I Musei della Campania: locomotive della cultura
Rubrica in collaborazione con la Fondazione Marino Marini di Firenze
A partire dalle considerazioni e dai progetti racconti nella rubrica” Cultura e welfare” che Il Giornale delle Fondazioni ha dedicato al tema del welfare culturale, Flaviano Zandonai
(Iris Network, Euricse), richiamandosi in particolare ai contributi di Pier luigi Sacco e di Bertram Niessen, si propone di “tentare un avanzamento della riflessione secondo una prospettiva di policy design”. Da Welfare Oggi.
Rubrica di ricerca in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Cresce il dibattito culturale e l’innovazione in Sardegna. La Fondazione di Sardegna presenta i nuovi bandi annuali, mettendo sul tavolo uno stanziamento iniziale di 17 milioni di euro, ai quali si aggiungono gli impegni già presi con i bandi pluriennali e il cofinanziamento di azioni in partnership con altre fondazioni nazionali. Tempi certi per la selezione dei progetti, tempestività nell’erogazione delle risorse, allargamento dei settori di intervento anche ai progetti scolastici e attività di monitoraggio come risorsa per il miglioramento dell’azione strategica, a supporto dell’innovazione. Un’azione che fa tesoro del lavoro passato e guarda al 2018 con un strategia chiara di intervento territoriale orientata a far sviluppare un ambiente imprenditoriale legato a cultura e innovazione e attivare collaborazioni con soggetti simili anche su scala internazionale. Ne abbiamo discusso con il Segretario Generale, Carlo Mannoni, andando a osservare anche il milieu creativo e il dibattito su cultura e innovazione che emerge nell’isola a seguito delle erogazioni 2017
Proseguiamo il dibattito sulle imprese culturali con la riflessione che Marco Cammelli ha scritto per l’ultimo numero di Aedon, il quadrimestrale di arti e diritto online da lui diretto
Diventare organizzazioni sostenibili per rendere sostenibile la crescita del proprio Paese. La sfida lanciata dalle Nazioni Unite a tutto il mondo dall’Agenda for Sustainable Development può diventare la miccia per innescare il mai avviato rinnovamento strutturale del settore culturale italiano, tra innovazione organizzativa e riconfigurazione istituzionale
La terza edizione di NuovePraticheFest, il Festival ideato da Clac e Pescevolante, con la partecipazione di GAM Palermo e Civita Sicilia, ha messo al centro lo spazio culturale, che identifica nel museo il luogo dell’attivazione sociale e abilitazione della pratica di cittadinanza. Voci di operatori a confronto sui temi dell’accessibilità, della gestione dei pubblici, dell’utilizzo del digitale, della costruzione di nuovi scenari per il futuro del sistema, dove prevale il messaggio della partecipazione attiva. Il Giornale delle Fondazioni come partner è stato presente con la sua testimonianza di ricerca
Il museo è una istituzione codificata, ma sempre più manifesta l’esigenza di comprendere le nuove funzioni che in tanti casi assume, soprattutto a fronte dei cambiamenti sociali dei contesti in cui opera. In particolare la sua capacità di essere “luogo sicuro per il dialogo” e per l’inclusione sociale. Di responsabilità sociale dei musei se ne è parlato a Milano presso “Il Lazzaretto”, con estrema attenzione anche alle nuove retoriche emergenti. “Museum Innovation for Social Inclusion” è una delle azioni del progetto pa.pa.pa! Heritage for Social Innovation, sviluppato da ABCittà (Italia) e Plataforma para a Inovação Social (Portogallo) nella cornice del programma Tandem Europe; programma che, dal 2011, ha riunito circa 400 organizzazioni culturali indipendenti e sostenuto lo sviluppo professionale di oltre 320 manager culturali provenienti da più di 160 città e 35 paesi dell'Europa allargata
L’ISTAT presenta il Rapporto Bes 2016: il benessere equo e sostenibile in Italia. Più che una fotografia si tratta di un viaggio nella qualità della vita di chi vive nel nostro Paese, tra aspettative e preoccupazioni a fronte di dati oggettivi e misurabili. Un rapporto che getta le basi per approfondire (e valutare) i diversi settori indagati (domini) con il metodo degli indicatori, denso di approcci non scontati che potrebbero e dovrebbero contaminare le scelte pubbliche. E forse anche un certo dibattito che s’interroga sugli impatti di alcuni interventi, nella fattispecie delle progettualità culturali
Sarà una serata interamente dedicata all’imprenditoria sociale e al cambiamento quella organizzata da Ashoka Italia il 22 Novembre a Milano, presso il Vodafone Village Theater. La più grande rete internazionale di innovazione sociale, Ashoka è arrivata nel nostro Paese nel Febbraio 2015 e dopo più di un intenso anno di lavoro è pronta a presentarci i primi cinque imprenditori italiani, la cui selezione si è svolta interamente nel nostro paese, entrati a far parte del prestigioso network. Un appuntamento ricco di ospiti, storie di cambiamento e futuro
Per tre giorni, dal 26 al 28 maggio, Amsterdam ha ospitato la XXVII Assemblea Generale dello European Foundation Centre, l'associazione che rappresenta più di 200 organizzazioni filantropiche in tutta Europa. Considerato uno dei principali appuntamenti internazionali dedicati al mondo della filantropia istituzionale, il vertice dello EFC ha messo a confronto oltre 60 relatori, evidenziando che le fondazioni e gli enti filantropici hanno un ruolo unico, vitale e tempestivo da svolgere per migliorare il benessere dei cittadini europei e affrontare le sfide del prossimo futuro
Presentate al Museo Egizio le venti idee vincitrici della prima edizione bando ORA! Linguaggi contemporanei, produzioni innovative, lanciato a ottobre 2015 dal Settore Innovazione Culturale di Compagnia di San Paolo e orientato a sostenere progetti nei settori delle arti visive, performative e della cultura digitale. Alla chiamata hanno risposto 250 progetti provenienti da tutto il territorio nazionale, motivo per cui la Fondazione ha deciso di aumentare il numero di premiati che in un primo momento sarebbero dovuti essere quindici, e incrementare il budget dedicato al bando, da € 550.000 a € 740.000. Ne abbiamo parlato con Giovanna Segre, economista e docente presso l’Università di Torino
Imprese culturali e creative, digitale per la cultura, valutazione degli impatti e welfare culturale: i temi della tappa milanese di ArtLab 16
La candidatura Unesco di «Ivrea, città industriale del XX secolo», che sarà esaminata in occasione della 42° sessione del Comitato per il Patrimonio Mondiale nel corso dell’anno 2018, è stata l'occasione per individuare una strategia di valorizzazione dell'esperienza olivettiana, ripensando all'identità della cittadina eporediese del futuro. Le conversazioni con Laura Salvetti, Assessore Cultura e Turismo del Comune di Ivrea, Daniele Jalla, Presidente di Fondazione Guelpa, e Alberta Pasquero, Presidente di Fondazione Ruffini e amministratore delegato del BioIndustry Park, ci hanno fornito chiavi di lettura ed elementi di riflessione sulle piste di futuro di un territorio pieno di risorse
Per la sua seconda edizione, il festival dedicato alla crescita felice, ideato dal sociologo Francesco Morace, si espande sul territorio italiano, ampliando temi e attori coinvolti
Innovazione: Quo vadis? Condividiamo dal magazine VITA l'interessante analisi di Flaviano Zandonai
Dalla necessità di una comunicazione più incisiva, semplice, chiara e dalla volontà di ripensare la personalità di Fondazione OAT, nasce la nuova identità visuale di Fondazione per l’architettura/Torino. Un’operazione di rebranding a cura di Luca Ballarini e dei progettisti di Bellissimo destinata a un target variegato, partendo dal coinvolgimento dei 6964 iscritti all’Ordine degli Architetti di Torino. Aspettando IFLA 2016 a Torino, il Congresso Mondiale dei Paesaggisti
Una conversazione con Fabrizio Grifasi, direttore generale e artistico della Fondazione Romaeuropa, offre interessanti riflessioni sui nuovi criteri di accesso al FUS