La Fondazione di partecipazione Perugiassisi 2019 verso un nuovo modello di città Europea: città del dialogo e della produzione di pensiero

Con «Anné Un. Le Paradis sur terre» il Louvre dà inizio al Terzo Paradiso

Dalla nascita della museologia moderna il museo è mutato progressivamente, seguendo le esigenze dei tempi con cui si è confrontato. L’identità del museo si sta ridefinendo. Contestualmente a un quadro normativo in costante evoluzione e a forti tagli di bilancio, è nata la necessità di ripensarne il ruolo: da una funzione prevalentemente conservativa ad una progressiva funzione pubblica. L’accessibilità, la partecipazione, l’inclusione di pluralità di pubblici e l’educazione sono termini chiave che identificano alcuni ambiti verso cui si muove l’attività del museo, verso uno spazio che è luogo di incontro, riconciliazione e «contenitore di contenuti» di rilevanza sociale

Una Giornata Internazionale di Studi che pone al centro la pluralità come possibilità

Tra gli spazi della fondazione CR Cuneo e le strade della città, la natura di Filippo de Pisis incontra le meravigliose creature del Cracking Art Group

Nuovi progetti per il Teatro Regio di Torino

Presentata alla Gam di Torino la più grande retrospettiva mai dedicata a Salvatore Scarpitta, l’artista italo-americano che portò l’arte in pista

83 nuove opere alla Collezione Peggy Guggenheim. E’ il lascito di Annelore e Rudolph Schulhof

In occasione del suo sesto anniversario a Torino, la Fondazione CON IL SUD promuove «Torino creola», una «passeggiata urbana» da Mirafiori a Falchera guidata da Stalker. Attraverso la scoperta delle infinite possibilità dei luoghi, date dal reciproco scambio tra diverse culture, Lorenzo Romito ci racconta perché da oltre 15 anni Stalker cammina attraverso i «territori attuali»

Con «Nuovi Committenti a Barca», sostenuto dalla Compagnia di San Paolo con il Bando Generazione Creativa, da Fondation de France, Goethe Institut Turin, con Città di Torino e Regione Piemonte, l’arte va in periferia e si misura con lo spazio urbano. Francesca Comisso e Lisa Parola, curatici del collettivo a.titolo, parlano di arte, sfera pubblica e del «fare cultura» in tempo di crisi

La cultura come risorsa di sviluppo dei territori è il tema centrale che anima il ricchissimo programma di ArtLab12. A Lecce dal 22 al 29 settembre, chi partecipa al più grande rendez-vous della comunità culturale avrà occasione di incontrare i protagonisti della cultura in Italia e chi riconosce nella cultura una risorsa strategica per la società e lo sviluppo dei territori. Ci saranno operatori, imprenditori, rappresentanti di fondazioni, amministratori pubblici, consulenti, esperti del settore. Sarà un confronto allargato e intersettoriale, ricco di incontri, sessioni di apprendimento, approfondimenti. Per Il Giornale delle Fondazioni, partner della prossima edizione, le anticipazioni di Ugo Bacchella

Nel meno il più. E’ quello che forse ha pensato la Warhol Foundation for the Visual Arts di New York quando ha deciso di mettere in vendita 20.000 opere del padre della pop art per sostenere le arti visive. Intanto l’Italia si prepara a festeggiare in vista del suo centenario Alberto Burri, uno dei capisaldi dell’informale internazionale. Tra grandi e affermati artisti e giovani aspiranti tali, infine, la fotografia si riappropria del suo ruolo documentaristico per raccontare, sempre con estrema sensibilità, i dati del reale

In risposta alla crisi e alla rarefazione dell’intervento pubblico nella cultura, le fondazioni assumono un ruolo sempre più cruciale. Sostengono la tradizione lirica, la conservazione dei beni storico-artistici, l’arte, l'editoria e la letteratura. Intanto un progetto di La Stampa e The Guardian censisce i luoghi della crisi in Europa: «siamo tutti sulla stessa mappa», ma qualcuno cerca all’estero ciò che nel Belpaese è difficile trovare

Il terzo settore riflette su strategie e modelli di cooperazione per l’innovazione e l’infrastrutturazione sociale

Perdersi tra la realtà e l’immaginazione di Kiki Smith, ritrovarsi nel bel mezzo di Italia-Cina e finire nella visionarietà del «Teatro Scolpito» di Arnaldo Pomodoro. Ma a Napoli, un «MADRE» pensieroso, attende il dopo-Cycelin

A Milano e Torino l’autunno sarà all’insegna dell’arte russa, tra passato e presente. Ma intanto l’estate, in città e in provincia, è ancora ricca di appuntamenti: arte contemporanea ad «alta quota» e musica «da vedere»

Ma si levano le voci di protesta, invocando nuovi modelli di gestione per la salvaguardia di una delle testimonianze architettoniche più importanti dell’Impero Romano

Lo struggente, irresistibile richiamo di Puccini a Torre del Lago

La Fondazione Ragghianti espone un «pittore squisitamente moderno perché viveva con lancinante grazia le emozioni e le contraddizioni del tempo presente»

Una pioggia di libri è già arrivata