DC Next  . Parte la seconda edizione di Dolomiti Contemporanee
Taibon Agordino (Belluno) Li avevamo lasciati lo scorso anno a Sass Muss, dove il progetto Dolomiti Contemporanee aveva riattivato quel  sito dismesso; lì nel 2011 sono passate circa 10000 persone, tra visitatori, artisti, curatori, operatori culturali. Ma nel corso dell’anno nuovi siti sono stati esplorati e molti di essi diventano il centro di DC NEXT, la nuova edizione di Dolomiti Contemporanee.
Il sito principale dell'estate 2012 sarà Taibon Agordino (Belluno) a venti chilometri più a nord di Sass Muss, ancora più nel cuore delle Dolomiti. Il 4 agosto inaugureranno le prime 6 mostre del BLOCCO di Taibon,  un'ex fabbrica di occhiali, chiusa da 10 anni, che viene riaperta  e torna a vivere grazie alla sensibilità delle arti. Altra  location «off» sarà il Castello di Andraz, nel Comune di Livinallongo.

MAXIM KANTOR. VULCANO
Milano. Dal 25 ottobre al 9 dicembre2012 la Fondazione Stelline di Milano, in collaborazione con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, presenta per la prima volta in Italia in maniera completa ed esaustiva l’opera di Maxim Kantor, pittore e scrittore di origine russa.
Il cuore dell’esposizione, a cura di Alexandr Borovsky e Cristina Barbano, è il portfolio «Vulcanus. Atlas» realizzato nel 2010.
Ad esso si accostano un nucleo di dipinti degli ultimi anni, alcuni esempi rappresentavi dell’intera attività pittorica di Kantor (1980-2012), e grafiche delle serie «Wasteland. Atlas» (2000-2001) e «Metropolis» (2001-2003), così da presentare l'intero percorso artistico di Kantor, sempre molto legato al suo pensiero e ai suoi scritti, a cui è dedicata una piccola sezione espositiva.

Il gioielliere degli ultimi Zar
Venaria (TO). L'estate alla Reggia di Venaria s’illumina con i bagliori dei gioielli del celebre orafo Carl Fabergé e di altri rari monili dell’epoca imperiale russa. Oro, gemme, diamanti, Uova imperiali: una mostra preziosa ed imperdibile che consente il privilegio di ammirare i capolavori della più importante collezione al mondo di questo genere. Dal 27 luglio al 9 novembre 2012, Sale delle Arti della Reggia.

In vista dell’Expo2015 la Fondazione Golinelli e la Triennale di Milano stipulano un accordo di collaborazione
Milano. La Triennale di Milano e Fondazione Marino Golinelli hanno stipulato un accordo quadro di collaborazione pluriennale per il periodo 2012 – 2015 nel quale si riconferma la collaborazione fra i due Enti, già avviata peraltro con le mostre di arte e scienza «HAPPY TECH, macchine dal volto umano» nel 2011 e con «Da ZERO a CENTO, le nuove età della vita» nel 2012. La partnership ora va oltre le mostre e ha una natura strategica più ampia, collegata allo sviluppo de La Triennale dei prossimi anni. La Fondazione Golinelli e La Triennale progetteranno insieme iniziative, con una visione internazionale in linea con un approccio culturale di ampio respiro, incentrate sul rapporto tra arte, scienza, società, design, architettura ed information technology. La Triennale e FMG intendono inoltre affinare congiuntamente i rispettivi programmi di avvicinamento all’EXPO 2015, con l’obiettivo di presentarsi - in parte - con un progetto comune.

«ObiettivoConoscere»
Cuneo. La Fondazione CRC promuove un concorso fotografico aperto a tutti.
E’ «Obiettivo conoscere», un progetto nato in collaborazione con il Gruppo Fotografico Albese, l’associazione fotografica Mondovì Photo e Cuneo Fotografia.
Un concorso per indagare come la Fondazione viene percepita sul territorio, in particolare per quanto riguarda il piano d’azione denominato «Società della conoscenza». Il titolo del concorso richiama infatti l’ambito su cui la Fondazione ha investito in maniera sempre più significativa negli ultimi anni.
I partecipanti restituiranno, attraverso gli scatti presentati, la loro personale interpretazione di temi quali l’educazione, la cultura, la formazione e la ricerca.
Il concorso è gratuito e aperto a tutti e il bando completo è disponibile sul sito della Fondazione. Ogni partecipante potrà candidare un massimo di 4 scatti in formato digitale, che dovranno essere caricati sul sito della Fondazione entro il 15 settembre 2012.

Shapes (of freedom)
Milano. Dal 13 al 29 settembre 2012 il Museo Fondazione Luciana Matalon ospiterà la mostra fotografica Shapes (of freedom) di Livio Moiana, a cura di Nello Taietti. 
Il corpo umano, le sue linee, il bianco e nero: una collezione fotografica che cerca una nuova via di comunicazione. Il movimento posturale sarà la «lingua comune alle immagini che diventano   un dizionario inesplorato nel quale scoprire un alfabeto rimasto nell'ombra. Lo spazio è una pagina bianca da riempire, le linee corporee inchiostro. A noi resta la libertà di scegliere quali siano le lettere capaci di esprimere al meglio le nostre emozioni». Nessun titolo, né volti, nessuna spiegazione, ma libertà di interpretazione. Le emozioni e gli stati d'animo prendono vita nelle anse del corpo, nelle sue linee e nella penombra creata dal movimento.

Design: concorso per logo Fondazione Achille Castiglioni
Milano. Cercasi idee innovative per progettare il logo della Fondazione Achille Castiglioni, con un concorso dedicato a italiani o stranieri che vivono in Italia, di età compresa fra i 18 e i 35 anni, che entro il 30 novembre potranno presentare le loro bozze. In palio una somma di 2.500 euro e una lampada disegnata da Castiglioni per Flos, offerta dalla Fondazione dedicata a uno dei maestri del design italiano. I primi sei progetti classificati saranno esposti per due mesi nello Studio museo Achille Castiglioni in piazza Castello a Milano, dove sono conservate le opere del designer scomparso nel 2002. Faranno parte della giuria, presieduta da Italo Lupi, sei architetti e graphic designer, oltre a un rappresentante della Fondazione.

Forte Piano: le forme del suono
Roma. Nella fantastica cornice dell’auditorium di Renzo Piano a Roma una mostra sonora, a cura di Achille Bonito Oliva, raccoglie le installazioni di 41 artisti contemporanei, disseminate in vari punti della struttura, realizzando un percorso più o meno guidato e alternativo all’usuale. Da Nam June Paik e Joseph Beuys ad Alberto Garutti, da Giuseppe Chiari a Michelangelo Pistoletto, per citarne alcuni, presenti anche all’esterno, nei giardini pensili, ad esempio, con la parola musicale di Mimmo Rotella, il lavoro del duo napoletano Bianco-Valente, concludendo con l’unico lavoro visibile, Sveglia! (2012), l’opera di Alfredo Pirri: un orologio – l’unica opera sonora visibile – si trova in una teca nella sala della biglietteria.
L’evento è organizzato dalla Fondazione musica per Roma in collaborazione con la romana Ram – radioartemobile, e con la partecipazione di Ronald Feldman gallery (New York) e Galerie Mario Mazzoli art & music gallery, (Berlino) e sarà visitabile durante tutto l’arco della giornata, fino al 31 ottobre prossimo.