fondazioni di comunità
Quale ruolo per le fondazioni di comunità? Voci dalla Conferenza nazionale
Come partner, abbiamo seguito sul campo la seconda Conferenza nazionale annuale delle fondazioni di comunità, promossa da Assifero l'11 e 12 ottobre, quest’anno ospitata a Brescia dalla Fondazione di comunità bresciana. Un dibattito orientato al futuro di questi veri e propri catalizzatori di processi sociali, culturali ed economici, con tavoli di confronto sui temi della raccolta fondi e della mobilitazione della comunità e del sistema locale, lo scambio di conoscenze ed esperienze tra le fondazioni, site visits a esperienze locali sostenute dalla fondazione ospite. Obiettivo: la nascita di una comunità di pratica a livello nazionale. Notiamo che la Cultura è materia viva nei processi di innovazione sociale, ma se ne parla ancora poco.
In breve. Dalle Fondazioni americane
Fondazioni di comunità sotto la lente: prima conferenza e prima guida by Assifero
Cresce l’attenzione sulle Fondazioni di Comunità, infrastrutture del dono e della cittadinanza attiva. Oltre 30 sono le fondazioni attive sul territorio italiano, non solo come intermediari filantropici, ma come veri e propri innovatori sociali, al servizio di settori e gruppi eterogenei delle proprie comunità di riferimento. Grazie ad Assifero si è tenuta in Italia la prima conferenza nazionale sul tema, dopo la prima conferenza europea tenutasi a Cardiff nel mese di settembre. Una guida delle realtà italiane, prodotta da Assifero grazie a Compagnia di S. Paolo, va ad aggiungersi a quelle tedesca, inglese ed europea, nell’ambito di una collana promossa da ECFI – European Community Foundation Initiative.
Fondazione San Gennaro e Rione Sanità: quando il cambiamento è realtà
Proseguiamo il percorso di osservazione delle fondazioni di comunità, strumento di grande potenzialità per la partecipazione al bene comune e per la cultura del dono, con un ascolto dei casi per la lettura del fenomeno. Protagonista del primo appuntamento, la Fondazione San Gennaro attiva nel Rione Sanità di Napoli, tra i 14 delegati italiani al Primo Summit Globale della Filantropia di Comunità tenutosi lo scorso dicembre a Johannesburg
A Veddel, abitanti, istituzioni, fondazioni, gruppi religiosi, artisti, insieme nell’arte del convivere
Nell’Europa del terrore e delle paure e incertezze sociali, da Amburgo abbiamo una lezione di prevenzione dei conflitti: Veddel, quartiere-isola incastonato sull’Elba, resistente ai tentativi di gentrification, residenza di tedeschi poveri e immigrati da 60 paesi. Da qui salpavano i migranti tedeschi per le Americhe. Oggi, più soggetti pubblici e privati, affrontano le sfide di rinnovamento istituzionale e della convivenza con New Hamburg: progetto scritto e prodotto con chi abita Veddel con gli artisti, al servizio di Amburgo. Björn Bicker e Malte Jelden, tre anni dopo l’avvio dell’esperimento, fanno il punto: “Se vogliamo che questi processi funzionino e portino cambiamenti nelle persone bisogna partire con anticipo, prepararli bene, fare molta comunicazione. Non è importante l’artista, ma la convivenza fra le persone.” Riconoscersi come comunità in tutte le proprie radici, condividere luoghi, segni, gesti, azioni. “Tutto questo è già arte” dicono i dramaturg
#SHIFTTHEPOWER. IL MESSAGGIO DAL GLOBAL SUMMIT OF COMMUNITY PHILANTROPY
A Johannesburg si è tenuto ad inizio dicembre il primo summit mondiale sulla filantropia di comunità, realtà cresciute del 75% negli ultimi 25 anni. 370 partecipanti in rappresentanza di più di 1800 fondazioni di 60 paesi, hanno esplorato in profondità i nuclei delle questioni fondamentali che riguardano i processi decisionali per lo sviluppo sostenibile. Piattaforme di comunità fondamentali “ovunque, non solo nei paesi cosiddetti in "via di sviluppo" ma anche, con i macro-fenomeni in corso migratori, di invecchiamento della popolazione, di recrudescenza di xenofobia e violenza, in quelli cosiddetti "paesi sviluppati". Ne parla Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero, l’associazione nazionale della filantropia istuzionale, presente al summit con 14 delegati italiani
Il welfare come relazione: mettere in rete bisogni e desideri
Johnny Dotty nel libro «Buono è giusto. Il welfare che verrà» della Luca Sossella editore, invita a pensare al welfare non più come a un servizio di tipo assistenziale ma come a una relazione. In un'intervista ci racconta il ruolo chiave del territorio, della comunità e dei legami per avviare il cambiamento. Emerge un ritratto inedito dell’Italia e degli imprenditori sociali, che stanno trasformando il welfare in un settore strategico capace di coniugare economia e solidarietà
Le Fondazioni di Comunità: le case della filantropia dove la Cultura può trovare un’opportunità
Con il Rapporto Annuale delle Fondazioni 2013-2014, abbiamo dato una prima introduzione al tema delle Fondazioni di Comunità (FC): istituzioni nate dal progetto Cariplo del 1997, volte alla diffusione del modello dei community trustee di stampo anglosassone in Lombardia, ma che si sono poi estese a tutta Italia per iniziativa di altri enti locali. Istituzioni che permettono l’incontro fra donatori e organizzazioni del Terzo settore, dove anche la Cultura può trovare un’opportunità, ad oggi inesplorata
Viaggio tra le fondazioni di comunità del sud Italia. Prima tappa con la Fondazione di Comunità di Messina
La Fondazione Con il Sud festeggia a Torino, il 28 e 29 settembre prossimi, il suo sesto compleanno, riunendo tutti i protagonisti dei progetti finora sostenuti. Noi entriamo nel merito di una delle linee operative della Fondazione: le Fondazioni di Comunità