In un periodo nel quale il dibattito critico si concentra sull’indebolimento del format delle residenze d’artista come strumento di ricerca, cerchiamo di sondare quali modelli sono presenti, o si stanno sviluppando in Italia sul versante delle fondazioni

 

Ai blocchi di partenza un’inedita formula, ampliata e rivisitata, del generoso progetto di ricognizione e tematizzazione dell’Arte Irregolare 

Dopo le mostre di apertura dei riqualificati spazi di via Cigna, dedicate alla figura di Ettore Fico e la personale del duo Alis/Filiol, inizia la «vera» corsa del nuovo museo torinese, con quattro mostre a cavallo tra storicizzazione, documentazione e promozione dell’arte dei giorni nostri. Parliamo con Andrea Busto, direttore artistico del MEF e dell’omonima fondazione, di questi nuovi appuntamenti e di relazioni tra territorio e produzione culturale

Cosa sono i centri indipendenti? Chi li anima? Come agiscono sui cambiamenti dello spazio urbano? La produzione culturale nelle città è una risorsa di energie da conoscere e valorizzare. Enrico Bertacchini e Giangavino Pazzola ragionano su quel capitale sociale di talenti e creatività che prende la forma di associazioni, comunità, consorzi, gruppi spontanei e cooperative che producono cultura nel capoluogo piemontese. Anticipazioni di una ricerca sui centri di produzione culturale indipendente nel contesto torinese e sul loro ruolo nel favorire l’atmosfera creativa della città come soggetti attivi della trasformazione urbana avvenuta negli ultimi anni. I risultati complessivi verranno divulgati a metà marzo in una pubblicazione curata ed edita dal GAI – Comune di Torino

La vulcanica Patrizia Sandretto Re Rebaudengo celebra i vent’anni della sua Fondazione creando un network di realtà italiane, promosse da privati, che muovono le loro azioni a livello multiscalare a favore dell’arte contemporanea, avendo come modello gli standard europei dei musei pubblici. Parole d’ordine per navigare nel futuro e raccontarlo: cooperazione per l’innovazione. Una rete innervata di molti nodi, che assume un ruolo per orientare le politiche

Nuovo workshop per il ciclo formativo della Fondazione di Poirino. Metodologia differente e mappe concettuali per riflettere sul patrimonio sviluppato

La decisione di sospendere la call come opportunità di un nuovo modello di lavoro

A Roma con A Theatre Cycle, progetto di Nomas Foundation e Teatro Valle Occupato, per una riflessione sulla cultura come bene comune. Ne parliamo con Cecilia Canziani e Ilaria Gianni

L’attività della Fondazione romana Nomas, a sostegno e promozione della ricerca artistica contemporanea, continua nel segno della partecipazione

Presentati, attraverso l’attività editoriale, i programmi della Fondazione di Poirino, che si dedica da quasi dieci anni all’alta formazione artistica

Un utile lavoro di presentazione delle attività di un Ministero, un’istantanea di un modello di sviluppo che – poveri noi – stenta a prendere forma

Dalla Fondazione Fitzcarraldo con UNESCO, un manuale di indicatori statistici in ambito culturale. Strumento per processi decisionali e strategici di istituzioni culturali e policy makers

La cultura per sviluppo, innovazione, occupazione e benessere: nuovo bando della Fondazione Unipolis, che apre la collaborazione con la Fondazione

Viene dal mondo delle startup e dell’innovazione l’ennesimo appello ai candidati per cambiare il registro di un’Italia troppo lenta

Ecco la nona edizione delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio. Per il 2013 lo studio e la cura dei luoghi è il tema per elaborare una dimensione fattiva e confrontare idee e strumenti, a geometria variabile

Dieci fondazioni d’origine bancaria scommettono sul futuro di quindici organizzazioni culturali under 35. Ragioni e impressioni di Andrea Rebaglio, Chief Officer di Fondazione Cariplo

Guardando al nuovo ciclo di programmazione europea, il Ministro della Coesione Sociale, Fabrizio Barca, lancia una sfida di metodo per individuare e raccogliere idee di sviluppo territoriale. Un prototipo che parte dalle aree archeologiche di Reggio Calabria e Pompei e dal rilancio territoriale del Sulcis

Ci sono progetti culturali nati per il territorio e ce ne sono altri dal territorio. Questi ultimi sono epifania della propria gente. Una differenza stilistica tra le categorie che non viaggia solo sulla linea dell’esclusivo legame identitario, quanto sulla condivisione di obiettivi. È questo l’aroma delle parole di Filippo Taricco, una delle menti del Festival Collisioni

La Fondazione con il Sud presenta a Cagliari un percorso di educazione allo sviluppo che mira a rafforzare il valore della cooperazione internazionale nel territorio