Mal d'Africa
E’ in atto un movimento nel panorama della produzione artistica contemporanea, fortemente promossoda figure femminili e sconosciuto ai più, che vede penetrare progressivamente l’arte del Continente Nero sulla scena occidentale che abbatte “i confini della segregazione culturale e degli stereotipi omologanti e diminutivi entro i quali l’arte africana è stata classificata fino ad oggi (..)”. Prende corpo una nuova narrazione dell’Africa. Ne parla Patrizia Asproni, Presidente della Fondazione Marino Marini