Sicilia
I “RITORNANTI” per NUOVE INTRAPRESE
L’Italia è un Paese che perde pezzi, anche tra i suoi giovani laureati. Donne e uomini che lasciano i propri territori spesso per scelta, ma anche per necessità. Allo stesso modo, e più raramente, questi pezzi rientrano, dopo un percorso di studi e professionale, arricchiti, aumentati, potenziati. Alle volte con “borse piene” di ricchezze diverse (e in ultimo economiche), altre con esperienze molto caratterizzanti, anche quando si trattasse di sconfitte. Raccogliamo le voci di alcuni “ritornanti”, neologismo che abbiamo contribuito a creare, partendo dalla Sicilia. Persone che, con molte possibilità per progettare il loro futuro, scelgono di diventare elementi biologicamente attivi per la ri-nascita della terra d’origine con i codici del nuovo millennio. In particolare ci occuperemo di coloro i quali sono orientati al benessere delle proprie comunità, attraverso pratiche culturali e di partecipazione.
ETNA COMICS, LA CULTURA POP CHE AGGREGA IN SICILIA
A TUTTO VOLUME, FESTIVAL DEL LEGGERE IN SICILIA
Street art in Sicilia: guida ai luoghi e alle opere
Un racconto preciso e dinamico della Sicilia contemporanea e delle forme di arte urbana che la abitano. Un viaggio lungo tutto il perimetro dell’isola da Messina a Ragusa, da Trapani a Palermo, che non dimentica realtà più piccole e meno conosciute come Castellamare del Golfo, Licata, Castrofilippo, Favara. Una “geografia della creatività urbana che riflette sulle identità dei quartieri e dei luoghi di intervento” costantemente aggiornata e consultabile anche on line sul sito streetartfactory.eu. Volume di Dario Flaccovio Editore a cura di Mauro Filippi, Marco Mondino e Luisa Tuttolomondo
Siracusa Città Educativa, un esperimento per ripensare le comunità
Coinvolgere le comunità per trasformare le città: nel capoluogo siciliano si sperimenta un progetto lungo, lento e visionario, in cui il ruolo educativo non è frammentario e delegato solo a scuole o famiglie, ma diventa una questione collettiva, civica e urbana. Un progetto che invita a collaborare attraverso pratiche quotidiane e impatta sulla vita dei siracusani, ma che ha bisogno di diventare sistema e non solo episodio. E ritorna la questione del budget pubblico da dedicare all’innovazione sociale e culturale. Ne parliamoad un anno dall’avvio del progetto con Valeria Troia, Assessore Comunale Politiche scolastiche, Educative, Giovanili, Infanzia, Università, Decoro Urbano, Informatizzazione e Modernizzazione, Volontariato, Periferie. Prima un video che sintetizza la visione Educating Cities video concept
CASTELBUONO (PA): COME RENDERE CIVICO UN MUSEO CIVICO
Non è la dimensione di una città o di un paese a dettare le azioni delle sue istituzioni culturali: dipendono prevalentemente da visioni e strategie che nascono da precise scelte di campo. Come accade a Castelbuono, piccolo centro siciliano dove una esperta storica dell'arte, Laura Barreca, viene nominata Direttrice del Museo Civico e avvia processi innovativi che partono dal territorio e coinvolgono artisti, istituzioni e comunità di riferimento
Boom Polmoni Urbani: un respiro di innovazione in Sicilia
La «buona politica» si mobilita per replicare l’esempio virtuoso di Favara con la FARM Cultural Park, per dare energia e risorse alle idee innovative di giovani siciliani impegnati a ridisegnare i loro territori depressi, grazie alla cittadinanza attiva e riqualificazione urbanistica. 120.000 Euro per tre anni a tre progetti fra Caltanissetta, Mazara del Vallo e Catania