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Settembre 2016

Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 30/09/2016 - 08:53
POST-IT

Questa settimana segnaliamo: 4a GIORNATA EUROPEA DELLE FONDAZIONI, l'evento proposto da Dafne a cui aderiscono Acri e Assifero per promuovere le fondazioni e il loro operato. La nuova edizione del MASTER DI I LIVELLO IN IMPRENDITORIA DELLO SPETTACOLO, anno accademico 2016-2017, istituito dal Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. Presentato mercoledì 28 settembre il PRIMO RAPPORTO DI ASVIS SULLO SVILUPPO SOSTENIBILE IN ITALIA.

Articolo a cura di: 
Francesca Sereno
Autore/i: 

Nuove trame per il marketing territoriale

  • Pubblicato il: 29/09/2016 - 13:54
BANDI E CONCORSI

Crescono e si moltiplicano  gli esempi di territori che si organizzano intorno alle proprie specificità – beni culturali e ambientali, filiere agroalimentari, grandi eventi – per dare vita a progetti di marketing territoriale  integrato.  L’obiettivo è creare valore economico, oltre che sociale,  valorizzando il ‘brand’ del territorio – quando è ad esempio distretto artistico-culturale o denominazione di una eccellenza del Vino o del Cibo - spesso  favorendone l’affermazione per motivazioni turistiche. Il progetto ‘Trame d’Italia’ della Fondazione Italiana Accenture è un esempio di ‘messa a sistema’ delle variabili di questa tendenza, che vede l’Italia intera sempre più impegnata  attraverso le sue componenti istituzionali, o l’iniziativa dei privati. Il tema, infatti, è principalmente questo: chi fa da regista del marketing territoriale integrato?

Articolo a cura di: 
Francesco Moneta e Martina Monticelli

I tempi sono cambiati: arte irregolare, partecipazione e welfare culturale

  • Pubblicato il: 29/09/2016 - 07:47
CULTURA E WELFARE

Il biennio 2015-2016 verrà ricordato probabilmente come il momento in cui il sistema dell’arte internazionale ha cominciato a legittimare e integrare ai suoi massimi livelli esperienze sociali produttive di bellezza e condivisione, riconoscendo la qualità estetica ed artistica di alcune pratiche che negli scorsi decenni sono cresciute negli spazi angusti del welfare sanitario e sociale italiano. Il 3 ottobre, a Londra, in occasione di una delle più importanti fiere di arte contemporanea al mondo, Frieze Art Fair, nella galleria “Moretti” dedicata al meglio degli old Master italiani, inaugura The Guardian Animals + other invisible beings”, la mostra degli “irregolarii” dell’atelier dell’Errore, il progetto co-autoriale che l’artista Luca Santiago Mora sviluppa da 15 anni nel reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Reggio Emilia. Un progetto che nella sua grazia ha incantato Maramotti, patron di Max Mara: “il “marginale” sociale, psichico e fisico o la persona “non normodotata”, uscita dalle periferie della narrazione dominante che vede nel gesto e nel segno artistico solo una possibilità di espressione dal valore terapeutico, per affermare la possibilità di una produzione estetica

 

Articolo a cura di: 
Roberto Mastroianni

'Cultura libera' VS conservazione: forse è possibile

  • Pubblicato il: 23/09/2016 - 09:47
CULTURA DIGITALE

Per il settimo anno consecutivo, il quinto in Italia, nel mese di settembre siamo invitati ad immortalare il nostro patrimonio culturale nell’ambito dell’iniziativa Wiki Loves Monuments - WLM. Nato nel 2010 nei Paesi Bassi, l’evento ha ricevuto gli anni seguenti l’appoggio della Commissione Europea e del Consiglio d’Europa riscuotendo sempre più successo. Conservazione, digitalizzazione e diffusione della “cultura libera” sono solo alcuni dei temi di cui abbiamo discusso con Giuliana ManciniExecutive Director Wikimedia Italia cogliendo l’occasione di approfondire WLM nell’ambito delle altre progettualità di Wikimedia Italia. Se ne parlerà anche a LUBEC, giovedì 13  ottobre 2016, durante l'incontro 'Tecnologie, strumenti e strategie per l'eco-sistema turistico-culturale'

Articolo a cura di: 
Emanuela Gasca
Autore/i: 

La città come 'opera'

  • Pubblicato il: 23/09/2016 - 09:29
CONSIGLI DI LETTURA

L’attenta e rigorosa analisi di Alessandra Pioselli nel testo edito da Johan& Levi - L’arte nello spazio urbano. L’esperienza italiana dal 1968 ad oggi – è l'occasione per una riflessione trasversale su arte, sfera pubblica, trasformazioni urbane. L'invito è a superare le dicotomie tra dimensione etica ed estetica, integrando ricerca, formazione, pratica, oltre le retoriche

 

Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
Autore/i: 

Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 23/09/2016 - 09:10
POST-IT

Buone notizie dal fronte dell'innovazione: tre giovani imprenditrici gestiranno il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova con la start up OpenYourArt //// è partito il road show del PROGETTO DIDEROT della Fondazione CRT finalizzato apotenziare la didattica di base con metodologie innovative //// a Roma il 4 ottobre «Italo Globali - Protagonisti nel mondo, italiani per sempre» un convegno per avere una mappa dei cambiamenti in corso in questa epoca in tema di processi economici e culturali innovativi //// Feltrinelli Porta Volta sarà la nuova sede della Fondazione Feltrinelli insieme a Microsoft //// 8 i progetti vincitori del bando «Beni Invisibili, Luoghi e Maestria Delle Tradizioni Artigianali» della Fondazione Tim. Inoltre Fondazione Credito Bergamasco espone i grandi capolavori del Tiepolo //// la Regione Lombardia stanzia 6 milioni di euro alle fondazioni di spettacolo e musei

Articolo a cura di: 
Francesca Sereno
Autore/i: 

Una nuova vision collaborativa per l'economia dei territori

  • Pubblicato il: 19/09/2016 - 10:18
OPINIONI E CONVERSAZIONI

“E’ tempo per chi opera nel settore di assumere un atteggiamento responsabile, rispondendo alla “non-strategia” della frammentazione – proliferazione di enti ed eventi, di iperproduzione normativa – con un approccio coordinato, sistemico e integrato, ponendo fine alle distorsioni che hanno fatto proliferare programmi e ingenerato sprechi, moltiplicato i vincoli burocratici e alimentato una visione egoistica legata alle risorse singolarmente destinate. Giovanna Barni, presidente CoopCulture, interviene con proposte nella riflessione sull’innovazione delle politiche culturali, stimolata in questo numero“E’ tempo per chi opera nel settore di assumere un atteggiamento responsabile, rispondendo alla “non-strategia” della frammentazione – proliferazione di enti ed eventi, di iperproduzione normativa – con un approccio coordinato, sistemico e integrato, ponendo fine alle distorsioni che hanno fatto proliferare programmi e ingenerato sprechi, moltiplicato i vincoli burocratici e alimentato una visione egoistica legata alle risorse singolarmente destinate. Giovanna Barni, presidente CoopCulture, interviene con proposte nella riflessione sull’innovazione delle politiche culturali, stimolata in questo numero

Articolo a cura di: 
Giovanna Barni
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Re-incanto, “guerra di posizione”, educazione al futuro: la progettualità culturale in Italia, oggi

  • Pubblicato il: 16/09/2016 - 22:56
OPINIONI E CONVERSAZIONI

In risposta all’era del disicanto weberiano del secolo di cui siamo figli, 500 anni dopo la pubblicazione dell’opera più famosa di Tommaso Moro, l’Utopia, l’economista Pier Luigi Sacco, quest’anno da Harvard, evocando Gramsci, propone un tema caro a questa testata, “Coltivare il re-incanto”, partendo dalle politiche culturali per costruire “l’isola che non c’è”: una società che non solo esite, ma prospera felice, in cui cultura e buonsenso guidano la vita degli uomini, colmando la distanza tra reale e ideale. Da una dura e lucida diagnosi del noto professore emergono proposte a cui necessita ”imprenditorialità politica” perché “il privilegio di assistere a momentanee, preziose epifanie del senso non può bastare”..

Articolo a cura di: 
Pier Luigi Sacco
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I LUOGHI DEL PENSIERO SONO LE ZONE TROPICALI

  • Pubblicato il: 16/09/2016 - 22:00
LA PAROLA AGLI ARTISTI

L’incontro con Andrea Galvani, artista veneto da diversi anni trapiantato tra Stati Uniti e America Latina, conferma una posizione coraggiosa poiché conferisce ancora importanza alle capacità razionali di analisi dell’uomo . La sua voce ci parla di una dimensione quasi alchemica, che ricerca l'invisibile e si rinnova nell'incanto della scoperta, in una prospettiva aperta, poliglotta e poliedrica. Il passo che ha scelto di David Malin è significativo. Andrea Bruciati, direttore di ArtVerona, lo ascolta per la rubrica “Voce agli artisti”

Articolo a cura di: 
Andrea Bruciati
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