Notizie in breve dal mondo delle fondazioni
Emanuele Emanuele: "Riforma tradita e pochi investimenti sul territorio"
Emanuele Emanuele: "Riforma tradita e pochi investimenti sul territorio"
È di questi ultimi mesi l’importante sodalizio, all’interno della consolidata esperienza di collaborazione, tra Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e Open Care Servizi per l’Arte per la realizzazione di un progetto di ricerca che porterà prossimamente alla pubblicazione del volume “In opera.
Il 2015 si apre con il presidio editoriale della Fondazione di Venezia. In continuità con il passato e con la stessa squadra ci apprestiamo a perseguire più ambiziosi obiettivi, sempre all’insegna della qualità della ricerca e dell’onesta intellettuale. Ce ne parla il Presidente Giuliano Segre.
Il Giornale delle Fondazioni scrive una nuova pagina della sua storia. Nato nel 2000 da una intuizione dell’editore Umberto Allemandi per fare il punto sulle potenziali quanto necessarie evoluzioni della governance nella gestione dei beni culturali, sulle strategie dei grandi erogatori e sulla discesa in campo di nuovi attori, grazie ai Rapporti Annuali curati con elevata competenza scientifica dalla Fondazione Giovanni Agnelli, è diventato un osservatorio autorevole quanto divulgativo, una voce attesa, un ponte tra settori, un contributo per nuovi paradigmi di collaborazione.
L’avvio della attuazione del DL 83/2014 e legge 106/2014 (c.d. Art Bonus) nel confermare la bontà delle scelte che ne stanno alla base cui si aggiunge la tempestiva messa in opera di importanti misure organizzative, mette anche in luce il peso dei vincoli preesistenti e la necessità di sorvegliare con attenzione gli effetti diretti e indiretti sulla amministrazione e sui soggetti pubblici e privati operanti nel settore. Precondizioni, dunque ciò che è prima di Art Bonus, da considerare attentamente per escludere distorsioni nella allocazione delle agevolazioni ed evitare ai soggetti esterni ritardi burocratici o processi decisionali opachi, e alla pubblica amministrazione il rischio di una singolare «partita di giro» alla fine della quale non sarebbero le risorse che aumentano ma il peso di decisori esterni, anche su quote di amministrazione ordinaria
Gli attuali modelli di governance e di management sono adeguati per favorire la valorizzazione del patrimonio culturale del Paese, generando valore sociale, occupazione e crescita?
Se storicamente le crisi sono i momenti del cambiamento, noi non ce ne rendiamo conto. Forse.
La lucida analisi di Fabio Donato sul mondo culturale che muta
Da Pierpaolo Forte, Presidente della Fondazione Donna Regina che ha in carico Madre, il Museo di arte contemporanea di Napoli, una rilettura sulla traduzione delle ragioni d’essere di un museo, oggi. Considerando che tutti sono contemporanei perché lo è il pubblico
Il 2014 sarà ricordato come un anno chiave per il patrimonio culturale in Europa. Facciamo oggi un primo bilancio, ricostruendo la storia di un percorso che ci fa guardare al patrimonio culturale diversamente: un capitale culturale, economico e sociale per l’Europa, un bene comune attorno al quale riprogettare il nostro futuro. Perché quest'accelerazione e perché quest’anno? Ci sono nuove basi per rafforzare la cooperazione fra gli Stati in questo campo, nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà
Ne parliamo con Alessandro Bollo, responsabile dell’area Ricerca della Fondazione Fitzcarraldo, che ha condotto innumerevoli studi che interessano eventuali partner privati, oltre ai decisioni pubblici e gli organizzatori
Costruire significati collettivi. L’esplosione del fenomeno della raccolta fondi collaborativa nell’analisi di Luca Martelli, project manager, consulente per beni e servizi e culturali: Dal crowdfunding al people raising pubblicato con Fondazione Fitzcarraldo