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Diritti Umani

Sostenere il cambiamento sociale e i diritti umani

  • Pubblicato il: 15/02/2018 - 08:07
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Ariadne – la rete europea che riunisce più di 600 grant-makers, finanziatori e filantropi che sostengono il cambiamento sociale e i diritti umani – sta per pubblicare la quarta edizione delle sue previsioni per le fondazioni filantropiche che si interessano di diritti umani e di cambiamento sociale. Alle previsioni contribuiranno i risultati che emergeranno da quattro tavole rotonde a cui parteciperanno fondazioni di erogazione italiane, francesi, inglesi e olandesi. La tappa italiana di questo ciclo di incontri è stata organizzata in collaborazione con Assifero - l'associazione nazionale che riunisce le fondazioni filantropiche italiane – ed è stata ospitata a Napoli presso la sede del Pio Monte della Misericordia. In tale occasione abbiamo incontrato Adrian Arena, Direttore del Programma Internazionale sui Diritti Umani della Oak Foundation, con cui abbiamo tracciato un quadro delle sue attività e delle tendenze in corso nei campi del cambiamento sociale, dei diritti umani e delle libertà fondamentali a livello europeo e globale.

Articolo a cura di: 
Vittoria Azzarita

Esprimere libertà. Il Festival dei Diritti Umani, visto alla rovescia

  • Pubblicato il: 15/05/2017 - 15:27
CULTURA E WELFARE

A Milano un Festival segnato da tanti contributi originali e tanto accogliente verso il pubblico, da condurlo nel tema – quest’anno la libertà di espressione – senza che se ne accorga. La 2a edizione del Festival dei Diritti Umani, “Ogni parola ha conseguenze. Ogni silenzio anche” splende in una Triennale elegante e popolare, citizen-friendly. Un livello alto del confronto e dell’offerta, il linguaggio aperto e permeabile, coniugati alla qualità dell’approfondimento, sono una base solida per le edizioni future
 

Articolo a cura di: 
Amerigo Nutolo
Autore/i: 

LA CHIUSURA DELLO SPAZIO PER LA SOCIETÀ CIVILE INDIPENDENTE. LE PREVISIONI DI JORDI VAQUER FANÉS

  • Pubblicato il: 15/04/2017 - 00:23
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Pubblichiamo l'intervento che Jordi Vaquer Fanés, Direttore Regionale per l'Europa presso l'Open Society Foundations e Co-Direttore dell'Iniziativa Open Society per l'Europa, ha tenuto in occasione della tavola rotonda organizzata a Roma da Ariadne, la rete europea che riunisce più di 600 grant-makers, finanziatori e filantropi che sostengono il cambiamento sociale e i diritti umani. L'incontro – realizzato in collaborazione con Assifero e ospitato presso la sede della Fondazione Con il Sud - aveva l'obiettivo di discutere delle maggiori tendenze nei campi del cambiamento sociale e dei diritti umani a livello nazionale, europeo e globale nella prospettiva specifica dei grant-makers e degli investitori filantropici, ai fini della pubblicazione della terza edizione del report di Ariadne sui trend che caratterizzeranno l'andamento del settore filantropico nel corso del 2017

Articolo a cura di: 
Jordi Vaquer Fanés

L'AGENDA 2017 PER LA FILANTROPIA ISTITUZIONALE IMPEGNATA IN SOCIAL CHANGE

  • Pubblicato il: 15/04/2017 - 00:00
STUDI E RICERCHE

Il 2017 si presenta come un anno di cambiamenti significativi  anche per il settore filantropico. A metterlo in evidenza sono le previsioni elaborate da Ariadne, la rete europea che riunisce più di 600 grant-makers, finanziatori e filantropi che sostengono il cambiamento sociale e i diritti umani. La crescita delle disuguaglianze a livello globale, il notevole incremento delle ingiustizie sociali, la diffusione degli estremismi e la delegittimazione della società civile sono le sfide principali che la filantropia dovrà affrontare nel prossimo futuro. Uno scenario non rassicurante che è stato approfondito anche durante l'ultima edizione del WINGSForum, a Città del Messico,  l'evento più conosciuto e prestigioso della comunità filantropica mondiale, organizzato da WINGS, il network che riunisce 167 associazioni filantropiche e organizzazioni di supporto alla filantropia che operano in 41 Paesi nel mondo. Data la complessità del presente diventa necessaria una maggiore collaborazione sia tra filantropi che operano nello stesso settore, sia tra filantropi attivi in diversi ambiti di intervento, se si vuole favorire il cambiamento sociale

Articolo a cura di: 
Vittoria Azzarita

L'importanza della diversità per la definizione delle politiche culturali dei prossimi anni

  • Pubblicato il: 14/02/2016 - 11:50
STUDI E RICERCHE

A dieci anni dalla sua approvazione, l’UNESCO ha pubblicato il primo report globale sulla «Convenzione sulla Protezione e Promozione della Diversità delle Espressioni Culturali». Ratificata da 141 Paesi in tutto il mondo, la Convenzione rappresenta il principale strumento di indirizzo per la definizione delle politiche culturali, a livello internazionale. Analizzando il lavoro svolto in questi anni, lo studio prova a capire quanto la Convenzione sia stata capace di ispirare cambiamenti positivi nelle politiche e nelle misure culturali implementate dai vari Stati, e quanto invece debba ancora essere fatto

Articolo a cura di: 
Vittoria Azzarita

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