CheFare
ASSIFERO INCONTRA IL WELFARE CULTURALE
Rubrica di ricerca in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
La cultura in trasformazione
Un confronto con il sociologo Bertram Niessen, fondatore di Che-Fare, uno dei protagonisti del convegno nazionale “Filantropia è Cultura. Cultura e rigenerazione economico-sociale, oggi”, che il Giornale delle Fondazioni ha organizzato con Assifero - l’associazione che riunisce gli enti della filantropia istituzionale, per venerdì 25 maggio a Roma, in occasione dell’Assemblea annuale dei soci, per la prima volta dedicata al tema. Il mondo della Cultura, dopo la grande crisi, ha avviato una trasformazione genetica, partendo dal basso, con soggetti e reti nutrite “da un capitale di competenze senza precedenti e da biografie professionali che passano spesso per percorsi accademici nazionali ed internazionali (..) con un legame con i territori in cui operano che li porta ad essere attivatori o stakeholder di processi coesione sociale (…) con un costante coinvolgimento nei processi di rigenerazione urbana (..).Tutto allo stesso tempo e con sempre meno fondi”. Ma per essere culturalmente e socialmente rilevanti c’è ancora moltissima strada da fare. Niessen indica alcune prospettive politiche, imprenditive, di sostenibilità, di reti. E soprattutto, in un quadro magmatico occorre ricerca associata a “un lavoro diffuso e capillare su tutto quello che gira attorno: pubblicazioni, dibattiti, libri, produzioni. Insomma, sviluppare un nuovo lavoro culturale
Leggere gli scenari culturali attraverso gli Open Data: la sfida del bando Open Data per la Cultura 2017
cheFare, Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo hanno lanciato il 20 aprile il bando Open Data per la Cultura 2017. Una call per ricercatori, artisti, designer capaci di leggere i dati raccolti in anni di bandi a favore del settore dell’impresa culturale emergente, per proporre soluzioni innovative di intepretazione e divulgazione, proseguendo nell’analisi degli scenari attuali.
Solo due le proposte che saranno premiate. Le candidature sono aperte dal 15 maggio fino al 24 agosto attraverso il sito di cheFare
NOTIZIE IN BREVE DAL MONDO DELLE FONDAZIONI
>>> Google e UNESCOgiovani propongono il Grand Tour d'Italia, online e non solo >>> Presentato Italian Council, bando del Mibact a sostegno delle arti visive >>> Open lecture all’Università Cattolica di Milano per riprogettare le città, una tavola rotonda organizzata dal Master Progettare Cultura >>> A Palermo la VI edizione della «Settimana delle culture», con una forte connotazione internazionale >>> Al via Open Data per la Cultura 2017, il bando promosso da cheFare, Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo con l’intento di favorire la lettura e la rappresentazione del fenomeno dei progetti culturali innovativi >>> Filippo Maggia lascia la Fondazione Fotografia, arriva Diana Baldon
La cultura in trasformazione. Il punto sui processi di innovazione della cultura
L’associazione culturale cheFare pubblica il volume “La cultura in trasformazione. L’innovazione e i suoi processi”, ed Minimum fax, dopo quattro anni di osservazione dei processi produttivi nel settore culturale attraverso l’omonimo bando. Una narrazione polifonica, che da testimonianze personali under 40, passa a mappature scientifiche per descrivere l’industria culturale in cambiamento. Una lettura, che fotografa un Paese e un sistema in transizione, ribadendo la necessità della capitalizzazione delle esperienze, evitando di perdere la funzione di connettore sociale
C’è un grande prato verde dove nascono speranze? Bandi e innovazione culturale nelle parole dei project manager dei maggiori progetti italiani
Un coro a cinque voci: Niessen, Rubini, Gariboldi, Franceschinelli, Petrini. Il quintetto degli attuali massimi esperti del mondo dell’innovazione culturale emergente che, a diverso titolo, supportano tanti progetti italiani di creatività emergente. Intervistati insieme sugli stessi quesiti per una visione comparata, capace di tracciare il fil rouge del fenomeno dell’innovazione culturale, e con approccio lucido che non fa sconti a nessuno
Riparte cheFare3: 150mila euro a bando per le imprese culturali
Molte novità per la terza edizione del bando cheFare, che quest’anno premia tre promettenti progetti culturali italiani. E non solo. cheFare si è trasformata in un’associazione culturale autonoma con un progetto editoriale focalizzato sull’innovazione culturale. Un new deal che ha l’obiettivo di ampliare il pubblico e sensibilizzare l’attenzione sul ruolo della Cultura come infrastruttura sociale ed economica
Co-innoviamo tutto! Sharing economy e nuove pratiche sociali
Insieme alla redazione di CheFare, prende forma il percorso di indagine critica sull'innovazione sociale. Mantra del momento, porta con sé una serie di contraddizioni che, nell'euforia di un cambiamento più detto che fatto, raramente emergono. Condividiamo l'analisi di Barbara Imbergamo che, lucidamente, solleva questioni e retoriche poco considerate ma cruciali.
Sharing economy, crowdfunding, crowdsourcing, coworking, start-up; ma anche collaborazione e condivisione; e, ancora, welfare innovativo o nuovo mutualismo. A quale modello di Stato facciamo riferimento quando immaginiamo queste pratiche? Quali relazioni tra cittadini e istituzioni? Quali reciproci diritti e doveri?
Il bello degli open data per la cultura: libera fruizione di dati sull’impresa culturale
Credere nella filosofia open e aver voglia di convergere in una regia comune. Una nuova iniziativa vede protagonisti l’Associazione cheFare, Fondazione Cariplo e Fondazione Fitzcarraldo. Il primo data set disponibile al pubblico sull’impresa culturale, lanciato a dicembre con 1500 voci. Un percorso avviato in ArtLab2013 a Lecce che porta i primi frutti