Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

volontariato

Le reti della solidarietà. Volontariato, partecipazione e benessere nel Rapporto Istat 2018

  • Pubblicato il: 18/05/2018 - 08:04
STUDI E RICERCHE

Il Rapporto Istat di quest’anno analizza le condizioni economiche e sociali del nostro Paese proponendo la chiave di lettura delle reti e delle relazioni tra le persone, tra le persone e gli attori sociali (imprese, istituzioni, gruppi formali e informali) e degli attori sociali tra loro.
Il quadro che ne risulta è ricco di dati e informazioni, anche su aspetti fondamentali della nostra vita che ottengono di rado la ribalta mediatica. Uno di questi aspetti è il sistema delle relazioni di solidarietà, aiuto reciproco e collaborazione, che l’Istat descrive con nuove profondità, integrando più fonti di dati.
Fare del bene agli altri fa bene a sé stessi, e in molti modi: svolgere attività gratuite in gruppi o associazioni permette di sentirsi utili, di migliorarsi, di accrescere le proprie abilità e competenze; permette, inoltre, di instaurare rapporti interpersonali gratificanti e di ampliare le proprie reti sociali. Soprattutto, la partecipazione attiva e generosa alle reti di servizio paga, ed estende alle componenti sociali più svantaggiate un sostegno all’inclusione paragonabile al vantaggio derivante dal possesso dei livelli più elevati di istruzione e dalla residenza nelle aree più benestanti della penisola.

Articolo a cura di: 
Annalisa Cicerchia

Il lavoro culturale paga?

  • Pubblicato il: 15/04/2018 - 09:03
MUSEO QUO VADIS?

“Percorsi formativi protratti spesso oltremisura (…), remunerazioni inadeguate (…). Proliferano  distorsioni nel mondo del lavoro dalle quali il settore culturale sembra interessato più ancora di altri. (…) Nel tempo si è radicato l’equivoco: nell’assunto non dimostrato – né dimostrabile – che il lavoro culturale possa essere svolto, con parità di risultato, a titolo volontario.” Una riflessione di Patrizia Asproni. “Non consola che si tratti di un tema  non solo italiano, come testimonia la recente e poco edificante vicenda che ha riguardato il Victoria&Albert Museum di Londra, che ha ritenuto di poter reclutare con pubblica call una figura curatoriale di alto livello, pescando tra chi avrebbe potuto permettersi di ricoprire il ruolo a titolo gratuito”.

Rubrica di ricerca in collaborazione con il Museo Marino Marini

Articolo a cura di: 
Patrizia Asproni
Autore/i: 

Non profit, molto valore

  • Pubblicato il: 15/01/2018 - 00:02
STUDI E RICERCHE

Pubblicato il censimento delle istituzioni no profit realizzato da Istat: attive in Italio 336.275 realtà,  l’11,6% in più rispetto al 2011. Impiegano 5 milioni 529 mila volontari e 788 mila dipendenti.  1167 le Fondazioni con attività prevalente nella Cultura. Si tratta di un settore in espansione, in un contesto economico caratterizzato da una fase recessiva profonda e prolungata e da una successiva ripresa.
Nel 2016, l’Istat ha avviato la prima edizione del Censimento permanente delle istituzioni non profit, svolgendo nel periodo novembre 2016 – aprile 2017 la rilevazione campionaria, che ha coinvolto circa 43 mila unità (circa il 13% del complesso delle istituzioni non-profit appartenenti al registro statistico).
A partire dal registro statistico delle istituzioni non profit, verranno diffuse ogni anno informazioni aggiornate sulla consistenza e le caratteristiche strutturali di queste unità, utilizzando tutte le fonti amministrative e statistiche disponibili. Sulla base di rilevazioni campionarie, verranno inoltre realizzati, ogni tre anni, approfondimenti tematici su aspetti particolarmente rilevanti per i cittadini e i principali stakeholder di settore.

Articolo a cura di: 
Annalisa Cicerchia

«Esercizi di cultura», un programma di allenamento targato FAI

  • Pubblicato il: 15/04/2016 - 17:27
FONDAZIONI PER LA CULTURA

Il 16 e il 17 aprile si è tenuto a Firenze il XX Convegno Nazionale del FAI, dal titolo «Esercizi di cultura». Oltre 600 partecipanti da tutta Italia si sono ritrovati per discutere e approfondire l'importanza dell'educazione alla cultura e il ruolo svolto dalla Fondazione in questo ambito. Ruolo riconosciuto anche da Europa Nostra che, nel 2016, ha assegnato un premio alla fondatrice Giulia Maria Crespi e un premio al progetto «Apprendisti Ciceroni». Una fondazione in piena fase di rinnovamento e sviluppo

Articolo a cura di: 
Maria Elena Santagati

La Magna Charta del Volontariato per i Beni Culturali

  • Pubblicato il: 15/06/2015 - 22:17
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Dalla Toscana all'Italia intera la valorizzazione del patrimonio culturale passa attraverso una guida ad uso del volontario informato. Ne parliamo con Elena Pianea, dal 2011 Dirigente Settore Musei ed Ecomusei Regione Toscana

 

 

Articolo a cura di: 
Andrea Archinà
Autore/i: 

Riforma del Terzo Settore. A che punto siamo?

  • Pubblicato il: 14/04/2015 - 23:13
NORMA(T)TIVA

Per la prima volta viene definito il Terzo Settore nel suo complesso. Il 18 marzo, dopo un anno dall’annuncio del premier, è stato approvato dalla Commissione Affari sociali della Camera il Disegno di Legge delega in materia del Terzo Settore, Impresa sociale e Servizio Civile. A breve, il testo già licenziato in Aula a Montecitorio, passerà al Senato. Entro un anno dall’approvazione della legge delega, il Governo dovrà emanare i decreti attuativi previsti. Quali indicazioni emergono? Ne parla Margherita Spaini, delegata al Non profit per l’Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino Ivrea e Pinerolo, di cui è consigliere  segretario. Il percorso della riforma è ancora lungo, ma come dice Riccardo Bonacina, Direttore di Vita. «il tempo è un valore necessario (..)  aver rotto la sindrome delle basse aspettative e aver alimentato la consapevolezza del cambiamento è importante, ma è altrettanto importante fare presto»
 

Articolo a cura di: 
Margherita Spaini

La rinascita del Servizio Civile

  • Pubblicato il: 14/04/2015 - 11:52
DOVE OSA L'INNOVAZIONE
Logo del Servizio Civile Nazionale

L’attivazione di un bando da 31.000 posti e la riforma del terzo settore aprono nuovi scenari per un’esperienza che sembrava giunta al termine. Quali sono le potenzialità e i cambiamenti necessari per una progettualità italiana che sta portando in Europa un’idea di Servizio Civile Universale?

Articolo a cura di: 
Luca Martelli
Autore/i: 

Il museo del futuro è condiviso

  • Pubblicato il: 15/03/2015 - 20:13
NOTIZIE

Con la Riforma delle Province (L. 56/2014, cosiddetta «Legge Delrio») il futuro di centinaia di strutture e servizi culturali su tutto il territorio nazionale è ancora una incognita. Quali enti li prenderanno in carico? Attraverso l’esperienza di Giuseppe Ariano percorriamo la genesi e i risultati gestionali di uno di questi, il Museo Archeologico Provinciale di Salerno, interessante modello di «gestione dal basso»

Articolo a cura di: 
Giuseppe Ariano
Autore/i: 

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