Grande potenzialità, ma l’efficacia è ancora lontana. A Forlì un convegno per riflettere sul futuro e limiti del Terzo Settore italiano e sulla figura del fundraiser
In arrivo 8,3 milioni di euro per la «Città dell’Arte e della Musica» e il «Parco Urbano delle Cave»
Domani la presentazione del progetto che parte in febbraio. Disponibili 300 mila euro per arti visive, cinema, musica e teatro.
Venezia. Il 2012 si è chiuso con un bilancio di 372.273 presenze per la Collezione Peggy Guggenheim che, diffondendo il calendario espositivo del 2013, si dimostra già tutta proiettata al futuro. Mentre la mostra «Capogrossi. Una retrospettiva» (in programma fino al 10 febbraio) ha raggiunto quota 95mila visitatori, dal 23 febbraio prossimo al 15 aprile gli spazi della sede veneziana si preparano ad accogliere«Postwar.
Presentazione anche del secondo tomo del Catalogo generale
Roma. Con l'inizio della contesa elettorale che porterà alleelezioni del 24-25 febbraio, com'è ormai noto il premier uscente Mario Monti, anche senatore a vita, non è più un «tecnico» ma è divenuto a tutti gli effetti un candidato politico per Palazzo Chigi. Il periodo di capo di Governo durato dal novembre 2011 al dicembre 2012 è però stato trascorso da Monti in qualità di professore sopra le parti, tra l'altro sostenuto dai maggiori partiti in Parlamento.
Ancora poche, ma in crescita le donne alle poltrone di vertice. Una particolare predisposizione all’ascolto, alla cura e alla comprensione delle esigenze altrui cui si aggiunge uno spiccato senso di responsabilità fanno delle donne al potere delle intuitive e capaci leader. Ne parliamo con Marina Bastianello, Vice Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che nonostante la crisi e gli ormai consueti tagli investe nella crescita delle persone, sulla costruzione di beni relazionali attraverso la cultura per un’inclusione sociale e per la convivenza civile. Ci racconta dei progetti della fondazione Cariparo, delle sue politiche culturali e della prossima grande mostra su Pietro Bembo e la sua magnifica collezione d’arte
La manifestazione punta a confermare il proprio ruolo di prima fiera d’arte italiana, presentando un progetto culturale totalmente rinnovato
Parte oggi la campagna itinerante, «Italia, bellezza, futuro»: da Paestum alle Dolomiti, l'associazione promuove così un disegno legislativo «per la bellezza» del nostro Paese.
Cambi al vertice, riduzione degli stanziamenti, ma Palazzo delle Esposizioni di Roma continua ad attestarsi come uno fra i primi spazi del Paese per numero di visitatori. Un milione e mezzo nel 2012. Quali le prospettive per il prossimo futuro? Ne abbiamo conversato con l’avvocato Michele Gerace, giovanissimo membro del Consiglio di Amministrazione, che ci parla di progetti ai nastri partenza, come la call for proposals rivolta alla «classe emergente» di creativi italiani
Tutto parte dalla mission, per poi definire obiettivi strategici e indicatori di prestazione. La Fondazione Musei Senesi presenta il suo primo bilancio di missione, realizzato in formato digitale per offrire uno strumento dinamico e accessibile. Ce ne parla Luigi Di Corato, direttore generale della Fondazione
Palermo. Per la terza edizione il festival «Finzioni - videoracconti contemporanei», ideato da Paola Nicita (che ne è anche curatrice) e Rosario Pedicone, cambia sede e dal Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino (che lo produce) approda nel nuovo Zac, Zisa Zona Arti Contemporanee (Cantieri Culturali alla Zisa).
Palermo. Aperto a maggio del 2010 dopo un restauro durato quattro anni e costato 300mila euro, il Museo «Vittorio Emanuele Orlando», che raccoglie i ricordi di tutte le stagioni del Risorgimento siciliano, dagli albori (1836-37) ai moti del 1848-49 fino all’Unità, è di nuovo chiuso, come lo è stato, tranne la parentesi degli ultimi due anni, per oltre mezzo secolo.
Ci sono progetti culturali nati per il territorio e ce ne sono altri dal territorio. Questi ultimi sono epifania della propria gente. Una differenza stilistica tra le categorie che non viaggia solo sulla linea dell’esclusivo legame identitario, quanto sulla condivisione di obiettivi. È questo l’aroma delle parole di Filippo Taricco, una delle menti del Festival Collisioni
