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Verso Italia 2019. Il decreto Franceschini può aiutare ad affermare un approccio alla pianificazione strategica a base culturale
Verso Italia 2019. Il decreto Franceschini può aiutare ad affermare un approccio alla pianificazione strategica a base culturale
Perché Ravenna? In attesa che venga indicata ad ottobre per il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato Alberto Cassani, già Assessore alla Cultura del Comune di Ravenna, oggi Coordinatore di Ravenna 2019
Perché Matera? Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato Paolo Verri, direttore della candidatura
Perché Lecce? Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato Airan Berg, coordinatore artistico di Lecce 2019 - Città candidata Capitale europea della cultura
Il lungo viaggio verso il 2019 inizia a fine 2006, con l’avvio dei lavori da parte di ben 21 città, da Aosta a Erice, da Venezia, con il Nordest, a Taranto. A fine 2012, il nostro Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo organizza il processo di selezione e designazione e invita le città a presentare la propria candidatura entro il 20 settembre 2013. Partecipano Aosta, Bergamo, Cagliari, Caserta, Città-diffusa Vallo di Diano e Cilento con la Regione Campania e il Mezzogiorno d’Italia, Erice, Grosseto-Maremma, L’Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugia con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, Pisa, Ravenna, Reggio-Calabria, Siena, Siracusa e il Sud Est, Taranto, Urbino, Venezia con il Nordest. Il numero delle città candidate è un record nella storia del programma ECoC
Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato coloro che guidano il percorso di candidatura delle 6 città selezionate. E’ stata l’occasione per raccogliere opinioni e riflessioni di esperti a livello europeo, da cui emerge quanto questo titolo stia assumendo un’importanza che va oltre la sfera artistico-culturale ed eleva la cultura a componente strategica per lo sviluppo del capitale umano e sociale e per un’economia creativa in grado di competere a livello internazionale. Prima tappa a Cagliari, Siena, Perugia. Si prosegue la prossima settimana con Lecce, Matera, Ravenna
La parola a Sylvain Pasqua, membro dell’Unità Programma Cultura della Direzione Generale Educazione e Cultura della Commissione Europea, dove coordina l’iniziativa Capitale Europea della Cultura
Ripercorriamo con Franco Bianchini, Professore di Politiche Culturali e Pianificazione alla Leeds Metropolitan University, la storia del programma ECoC
Perché Siena? Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato Pier Luigi Sacco, direttore candidatura, economista, Professore Ordinario di Economia della Cultura e coordinatore del corso di laurea magistrale in Arte, Patrimoni e Mercati presso l’Università IULM di Milano
Perché Perugia? Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato Lucio Argano, Project manager della Fondazione Perugiassisi 2019
Perché Cagliari? Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato Enrica Puggioni, Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili - Comune di Cagliari
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Lasciando a margine le vicende giudiziarie degli ultimi giorni (da discutere in altre sedi), una riflessione sull'Expo e sul post, sulle iniziative della Triennale, sulla promozione dell'immagine della città e sulla valorizzazione del patrimonio del 900
Il 90% delle organizzazioni culturali si sostiene coinvolgendo i privati, 2 su 10 fanno fundraising: contatto diretto o eventi gli strumenti più usati
Un eterogeneo palinsesto di eventi tra enogastronomia, sport, arte e spiritualità è quanto racchiude «Expo To 2015». Fassino presenta il ricco programma di iniziative, confezionato con un investimento di 10 milioni di euro