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Salviamo il patrimonio progettuale di Italia 2019

  • Pubblicato il: 04/07/2014 - 09:48
SPECIALI

Il lungo viaggio verso il 2019 inizia a fine 2006, con l’avvio dei lavori da parte di ben 21 città, da Aosta a Erice, da Venezia, con il Nordest, a Taranto. A fine 2012, il nostro Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo organizza il processo di selezione e designazione e invita le città a presentare la propria candidatura entro il 20 settembre 2013. Partecipano Aosta, Bergamo, Cagliari, Caserta, Città-diffusa Vallo di Diano e Cilento con la Regione Campania e il Mezzogiorno d’Italia, Erice, Grosseto-Maremma, L’Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugia con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, Pisa, Ravenna, Reggio-Calabria, Siena, Siracusa e il Sud Est, Taranto, Urbino, Venezia con il Nordest. Il numero delle città candidate è un record nella storia del programma ECoC

Articolo a cura di: 
Ledo Prato
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La Capitale Europea della Cultura, non solo cultura

  • Pubblicato il: 27/06/2014 - 17:40
SPECIALI

Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato coloro che guidano il percorso di candidatura delle 6 città selezionate. E’ stata l’occasione per raccogliere opinioni e riflessioni di esperti a livello europeo, da cui emerge quanto questo titolo stia assumendo un’importanza che va oltre la sfera artistico-culturale ed eleva la cultura a componente strategica per lo sviluppo del capitale umano e sociale e per un’economia creativa in grado di competere a livello internazionale. Prima tappa a Cagliari, Siena, Perugia. Si prosegue la prossima settimana con Lecce, Matera, Ravenna

Articolo a cura di: 
Cecilia Conti
Autore/i: 

Patrimonio, innovazione sociale e multiculturalismo

  • Pubblicato il: 27/06/2014 - 10:03
SPECIALI
Foto Mauro Agnesoni

Perché Siena? Aspettando il 2019, quando sarà in Italia la Capitale Europea della Cultura, il Giornale delle Fondazioni ha intervistato Pier Luigi Sacco, direttore candidatura, economista, Professore Ordinario di Economia della Cultura e coordinatore del corso di laurea magistrale in Arte, Patrimoni e Mercati presso l’Università IULM di Milano

Articolo a cura di: 
Cecilia Conti
Autore/i: 

Urbanistica futurista milanese: il disordine del discorso e altre catastrofi

  • Pubblicato il: 19/05/2014 - 09:04
SPECIALI

Lasciando a margine le vicende giudiziarie degli ultimi giorni (da discutere in altre sedi), una riflessione sull'Expo e sul post, sulle iniziative della Triennale, sulla promozione dell'immagine della città e sulla valorizzazione del patrimonio del 900

Articolo a cura di: 
Davide Borsa
Autore/i: 

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