L’impresa di comunità nei processi di innovazione culturale
In un quadro normativo sempre più sfaccettato quale ruolo giocano comunità di luogo e di intenti come attori di trasformazione sociale? Dal Rapporto Federculture
In un quadro normativo sempre più sfaccettato quale ruolo giocano comunità di luogo e di intenti come attori di trasformazione sociale? Dal Rapporto Federculture
>>> WeCaRe, bando della Regione Piemonte di attuazione dell’Atto di Indirizzo sull’Innovazione Sociale >>> Con Not&Sipari, Fondazione Crt sostiene musica, teatro, danza >>> Pubblicato Periferie 2017, il bando del Mibact per dieci aree urbane >>> Il Guardian scommette sulle fondazioni per aumentare le entrate >>> Con «Un immenso bene umbro» in mostra le opere più importanti delle 6 Fondazioni Bancarie dell’Umbria >>> Euricse e da Cattolica Assicurazioni organizzano il corso itinerante «La riforma del Terzo settore e dell’impresa sociale» per approfondire le novità introdotte dai recenti decreti per il non profit >>> Innovazione e riforma nella XV edizione del Workshop sull’impresa sociale
Funzionerà il nuovo veicolo immaginato dal Governo? Leggendo il decreto nella sua stesura definitiva emerge chiaramente che l’attrattività si giocherà intorno a due macro fattori: la partecipazione dei beneficiari alle attività e la partecipazione all'amministrazione territoriale (da Vita, edizione online)
Continua il confronto con osservatori esperti per comprendere cosa contengono i decreti legislativi della Riforma del Terzo Settore approvati a maggio dal Consiglio dei Ministri, e cosa essi possono significare per il futuro delle decine di migliaia di non profit culturali diffuse sul territorio italiano. Ne parliamo con Giuseppe Taffari, avvocato, esperto di imprenditoria sociale e di diritto degli enti non profit
La città di Firenze ha ospitato l'undicesima edizione del Colloquio Scientifico sull'Impresa Sociale organizzato da Iris Network, la rete nazionale degli istituti di ricerca sull’impresa sociale, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa (DISEI) dell’Università degli Studi di Firenze. Nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 maggio, studiosi ed esperti del settore, ricercatori universitari e operatori del Terzo Settore si sono confrontati sulle principali tematiche connesse all'evoluzione dell'impresa sociale. Tra riforma del Terzo Settore, Valutazione di Impatto Sociale e propensione all'imprenditorialità sociale, il Colloquio Scientifico è stato un momento di confronto volto a far emergere gli elementi di innovazione che caratterizzano l’attuale fase di sviluppo dell’impresa sociale in Italia
Inaugurato il 10 marzo 2015, in via Maria Vittoria 38 a Torino, Rinascimenti Sociali non è solo uno spazio fisico nel quale incubare e sviluppare idee imprenditoriali, ma anche un luogo aperto di formazione e networking a più scale – 1600 mq di progettualità dal locale all’internazionale. E fare impresa sociale attraverso le più alte tecnologie
Seconda puntata di riflessione del prof. Francesco Florian sul disegno di legge di riforma del Terzo Settore
Prime riflessioni sul testo del Disegno di legge, licenziato in data 30 marzo 2016, riguardante la delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale
Sulla Riforma del Terzo Settore, l'opinione dell'Istituto Bruno Leoni
Per la prima volta viene definito il Terzo Settore nel suo complesso. Il 18 marzo, dopo un anno dall’annuncio del premier, è stato approvato dalla Commissione Affari sociali della Camera il Disegno di Legge delega in materia del Terzo Settore, Impresa sociale e Servizio Civile. A breve, il testo già licenziato in Aula a Montecitorio, passerà al Senato. Entro un anno dall’approvazione della legge delega, il Governo dovrà emanare i decreti attuativi previsti. Quali indicazioni emergono? Ne parla Margherita Spaini, delegata al Non profit per l’Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino Ivrea e Pinerolo, di cui è consigliere segretario. Il percorso della riforma è ancora lungo, ma come dice Riccardo Bonacina, Direttore di Vita. «il tempo è un valore necessario (..) aver rotto la sindrome delle basse aspettative e aver alimentato la consapevolezza del cambiamento è importante, ma è altrettanto importante fare presto»
Il Terzo settore ha reagito alla contrazione dello Stato e impatto sul Welfare con una risposta delle imprese sociali, che si sono messe in prima linea nella generazione di beni e servizi con finalità sociali. Nuove forme organizzative stanno emergendo da queste sperimentazioni dal basso, che producono innovazione di sistema e contaminazioni sul mercato. Nel non profit è in atto «una naturale evoluzione verso nuove forme di governance (…) a componente partecipata (…) multi-stakeholder» afferma Paolo Venturi, Direttore di Aiccon che, con Flaviano Zandonai, segretario generale di Iris Network ha studiato il fenomeno, definendo queste nuove realtà «ibridi organizzativi». Con Paolo Venturi approfondiamo il suo orizzonte di ricerca e capire quali impatti si generano sulle imprese culturali