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Alessandro Bollo

Come lo sviluppo e l'ampliamento dei pubblici favoriscono l’innovazione culturale

  • Pubblicato il: 07/07/2016 - 15:53
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Nello scenario attuale, a livello italiano così come a livello europeo, l’audience development si sta connotando come un importante fattore di innovazione e cambiamento in ambito culturale e creativo. Il contributo intende evidenziare implicazioni e potenzialità, anche attraverso esperienze paradigmatiche di organizzazioni culturali che stanno sperimentando nuovi modelli di partecipazione e inclusione, soluzioni tecnologiche avanzate, nuovi modelli di sostenibilità audience centred

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo
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Nuove forme di economia culturale

  • Pubblicato il: 15/01/2016 - 13:29
DOVE OSA L'INNOVAZIONE

Negli ultimi tre anni sono stati moltissimi i bandi creati in Italia da soggetti pubblici e privati per stimolare nuove forme possibili di economia culturale, e la risposta da parte della società è stata impressionante. È ancora da realizzare un’analisi approfondita di queste proposte, ma nell’insieme rappresentano un panorama ricco e variegato dei possibili modi di intendere il ruolo e le potenzialità della cultura; una varietà che impone riflessioni attente sulle possibili strade per l’innovazione del mondo culturale, delle sue economie, delle sue relazioni con il tessuto sociale e delle stesse interpretazioni del concetto di patrimonio e bene culturale.

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo e Alessandra Gariboldi

E’ Open il nuovo Polo del ‘900 a Torino

  • Pubblicato il: 20/12/2015 - 21:26
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Il Polo del ‘900  – il nuovo centro culturale che nascerà in primavera a Torino nei quartieri Juvarriani e che coinvolge i più importanti enti culturali di storia del Novecento del territorio - ha dato vita a un originale quanto inusuale percorso di ascolto e di interrogazione della cittadinanza.

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo
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MUD. Costruiamo un dialogo tra museo e digitale

  • Pubblicato il: 16/07/2015 - 00:20
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Nasce MUD, la piattaforma promossa dal Mibact con l’obiettivo di aumentare le performance dei Musei Italiani in ambito digitale. Un'intervista di Alessandro Bollo a Simona Cardinali, Responsabile Comunicazione e Privacy di Ales S.p.A. Arte Lavoro e Servizi su MUD – Museo Digitale del Mibact

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo
Autore/i: 

Riuso e trasformazioni degli spazi a vocazione culturale e creativa: un driver per lo sviluppo, ma a quali condizioni?

  • Pubblicato il: 15/07/2015 - 20:44
STUDI E RICERCHE

SPECIALE IO SONO CULTURA. Le esperienze di trasformazione e rigenerazione sono un'importante leva di valorizzazione di beni del patrimonio pubblico e rappresentano un fenomeno ampio in cui la vitalità delle idee molto spesso si scontra con difficoltà normative, tecniche e finanziarie. Un contributo a cura della Fondazione Fitzcarraldo tratto dal rapporto 2015 "Io sono Cultura" di Symbola - Fondazione per le Qualità Italiane

Articolo a cura di: 
Ugo Bacchella, Alessandro Bollo, Franco Milella

Digitale. Quale impatto sull’accesso e sulla partecipazione culturale?

  • Pubblicato il: 14/05/2015 - 18:33
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Esclusi gli automatismi tra innovazione digitale e incremento della partecipazione culturale, si manifestano i primi esiti sulle politiche e sull’organizzazione delle istituzioni culturali che stimolano dialoghi tra discipline e la co-creazione. Ma sul mito della democratizzazione della cultura grazie al digitale, attenzione al guadare il superamento di due criticità che si sommano anziché elidersi sulla stessa fascia di popolazione, la più fragile: il cultural e il digital divide

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo
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Capitale Italiana della Cultura 2016 e 2017. Istruzioni per l’uso

  • Pubblicato il: 16/03/2015 - 13:57
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Terminato da poco il processo di selezione per diventare Capitale Europea della Cultura nel 2019, le città italiane possono nuovamente mettersi in gioco per aspirare al titolo di Capitale Italiana della Cultura per gli anni 2016 e 2017.
Nel frattempo le cinque città finaliste non vincitrici per la CEdC (Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena) stanno celebrando ex aequo il titolo di capitale culturale per il 2015, il cui principio di attribuzione dovrebbe rispondere a una duplice esigenza. Non disperdere l’importante lavoro di attivazione di energie, risorse e intelligenze territoriali e sostenere (anche economicamente) la realizzazione di alcuni progetti chiave difendendoli dall’effetto smantellamento che puntualmente si produce quando l’adrenalina cala e la valutazione critica lascia il campo ai se e ai ma e all’inevitabile redde rationem del giorno dopo

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo
Autore/i: 

People have the power, ovvero l’infanzia promettente ed eversiva dello «spettatore attivo»

  • Pubblicato il: 16/02/2015 - 15:54
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Nel 2009, Art Council avvia con il sistema teatrale un programma per stimolare la partecipazione dei giovani e avvicinare nuovi target, con 500mila biglietti per 200 teatri e spazi culturali distribuiti gratuitamente in tre anni ai giovani. In questa esperienza nasce Takeover, un festival organizzato completamente da ragazzi tra i 12 e i 26 anni, che traduce un nuovo processo di progettazione attiva da parte del pubblico. Per le arti performative, in Italia il caso più noto è il festival Kilowatt di San Sepolcro. Entrambi i progetti rientrano nel programma finanziato BeSpectACTive!, nell’ambito dei «larger scale cooperation projects» di Europa Creativa
 

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo
Autore/i: 

Le sfide dell’approccio partecipativo. I musei sono realmente interessati a mettersi in gioco profondamente?

  • Pubblicato il: 16/12/2011 - 10:35
OPINIONI E CONVERSAZIONI
Nina Simon

La giornata di studi sul Museo partecipato promossa da Palazzo Madama agli inizi di dicembre, continua ad essere generativa. Il Giornale delle Fondazioni ospita l’opinione in tema di Alessandro Bollo della Fondazione Fitzcarraldo. I musei hanno una straordinaria opportunità per candidarsi a diventare i luoghi in cui si sperimentano nuove strade di cittadinanza attiva

Articolo a cura di: 
Alessandro Bollo
Autore/i: 

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