Un contributo di pensiero sul rapporto tra arte e società civile, promosso dal Centro di Documentazione Arti Visive Careof & Viafarini con la cura di Gabi Scardi
Un fotoreporter, gli alunni delle scuole di Librino, per la collezione del museo all’aperto, ideato da Antonio Presti con la sua Fondazione Fiumara d’Arte, appoggiata da Fondazione Telecom Italia
Palermo. Celebri per i loro impacchettamenti e per le grandi installazioni in situ di teli colorati, l’artista bulgaro Christo Javacheff (1935) e la moglie Jeanne-Claude (1935-2009) sono i protagonisti di una mostra ospitata presso il Palazzo Reale, dal titolo «Christo e Jeanne-Claude. Opere nella Collezione Würth», sino all’8 gennaio.
Roma. È Giulio Delvè a essersi aggiudicato il Talent Prize 2011, concorso promosso dal gruppo Guido Talarico Editore e organizzato con la Fondazione Roma arte-musei. Classe 1984, l’artista napoletano ha prevalso con la sua scultura «Black Dog» tra i 10 finalisti vincendo la IV edizione del premio e la somma di 10mila euro.
Fabio Roversi Monaco illustra il progetto, al via a inizio dicembre dopo sei anni di gestazione, che mette in rete luoghi, collezioni, personaggi e conoscenza di Bologna, dalla fase villanoviana ed etrusca sino al Novecento
New York. Per il 7 novembre Phillips de Pury & Co. ha annunciato una vendita di arte contemporanea, in collaborazione con il Guggenheim Museum, da tenersi all’esterno del museo newyorkese, come «Evening sale». Le opere in vendita sono state donate dagli artisti al Guggenheim e l’incasso andrà a sovvenzionare la Solomon R. Guggenheim Foundation.
Parigi. Il Palais de Tokyodi Parigi dà «Carta bianca» a John M. Armleder dal 18 ottobre al 31 dicembre. L’artista (Ginevra, 1948) ha scelto un gioco di parole per il titolo del suo intervento: «All of the above», che ribalta l’espressione inglese «None of the above», il cui significato, letteralmente, è «niente sopra», ma che è usata per definire le schede bianche in una tornata elettorale.
Torino. Il bilancio della città deve aggiustarsi in corsa. Tra lo scorso novembre e agosto le manovre di governo hanno portato 51 milioni in meno nelle casse della Città, alle quali si aggiungono 12 milioni tagliati dalla Regione.