Napoli. Dopo soltanto sei anni di vita il Madre sarebbe sul punto di chiudere per mancanza di fondi. Due giorni fa la notizia della richiesta di Jannis Kounellis di ritirare le sue opere affidate in dotazione al museo. Oggi il Madre, che ha 30 dipendenti a rischio licenziamento, è chiuso.
La Fondazione Maxxi guarda alla sfera pubblica. Tra giovani artisti e un nuovo libro sull'arte pubblica
Per la sua 57ma edizione la rassegna belga si allarga a nuove tipologie collezionistiche
Il «Distretto Culturale dell’Habitat Rupestre della Basilicata», promosso dalla Fondazione Zètema di Matera e cofinanziato dall’Acri
La celebrazione dei 500 anni dalla scomparsa del navigatore, sono fonte di una programmazione di territorio che in gran parte converge per un’analisi sulle relazioni tra Europa e USA, passata e prospettica
Piacenza. Anche se oggi il nome del pittore piacentino Stefano Bruzzi (1835-1911) sfugge all’attenzione dei più, durante la sua esistenza fu un artista dal notevole successo commerciale e artistico, particolarmente apprezzato per le sentimentali ambientazioni sull’Appennino emiliano di scene di agresti. La sua città di origine lo ricorda attraverso due mostre aperte sino al 19 febbraio: «Stefano Bruzzi.
Alla Fondation Beyeler un’ampia retrospettiva di Bonnard
La Fondazione intitolata al collezionista 91enne bolognese, implacabile appassionato d’arte, riceve 20 milioni dal suo patrimonio personale a sostegno di cultura e scienze
A Parigi una mostra mette a confronto i lavori realizzati dai due fotografi negli anni Trenta
Linea d’Ombra compie 15 anni e Goldin si «regala» un Vermeer
Torino. Dopo il cinema («Frida», 2002 di Julie Taymor) anche il teatro celebra Frida Kahlo con lo spettacolo teatrale «Viva la vida!», in programma dal 19 al 21 gennaio nella sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Napoli. Ancora impossibile soffermarsi sui contenuti del Forum Universale delle Culture Napoli 2013 perché la Fondazione che lo coordina è da mesi un sorprendente carosello di nomine e incarichi generato dalle derive di una politica maldestra e non certo da una politica culturale mirata.
Torino. Nato a maggio scorso come piattaforma di costante aggiornamento e confronto sul mondo in fermento delle Fondazioni che investono in arte e cultura, in continuità all’omonimo Rapporto Annuale del Giornale dell’Arte, il nostro Giornale chiude il 2011 con un attivo di 500 articoli, una redazione che continua ad arricchirsi di contributori qualificati e soprattutto la crescente attenzione delle informazioni dal settore e dei lettori.
Per l’eccellenza presieduta da Carlo Mazzacurati un nuovo futuro come ente privato
60 i progetti selezionati per (quella che potrebbe diventare) la futura Fondazione Jodice
