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Dall’Egizio di Torino al Museo del Papiro

  • Pubblicato il: 10/02/2012 - 10:03
FONDAZIONI CIVILI
Corrado Basile e Anna Di Natale durante un intervento di restauro di un papiro nel Laboratorio di Restauro dei Papiri del Museo Egizio del Cairo

Siracusa. L’Istituto italiano per la civiltà egizia (Iice) lascia la storica sede all’interno del Museo Egizio di Torino per trasferirsi entro qualche mese nel Museo del Papiro (di cui l’Iice è membro onorario), premiando così l’attività svolta presso il Museo Egizio del Cairo da Corrado Basile e Anna Di Natale (nella foto), a capo dell’istituto siracusano.

Articolo a cura di: 
S.M., da Il Giornale dell'Arte numero 317, febbraio 2012
Autore/i: 
S.M.

Il Guggenheim di Berlino chiude i battenti alla fine del 2012

  • Pubblicato il: 10/02/2012 - 08:22
DAL MONDO
Deutsche Guggenheim

Berlino. In un annuncio a sorpresa, il Deutsche Guggenheimha annunciato che chiuderà alla fine dell'anno. Inaugurato nel 1997 con una suggestiva mostra di Robert Delaunay, il museo ha attratto durante il suo ciclo di vita oltre 1,8 milioni di visitatori nelle sue 57mostre. 

Articolo a cura di: 
Alexander Forbes
Autore/i: 
Alexander Forbes

MaXXI, Macro, Quadriennale e le altre: fondazioni a confronto

  • Pubblicato il: 07/02/2012 - 12:27
NOTIZIE
L'edificio ex Gil di Luigi Moretti a Roma

Roma. Il MaXXI è una fondazione, il Macro lo sta diventando, la Quadriennale lo è da vari anni. E poi i privati. Alcuni dei principali attori dello scenario artistico-istituzionale capitolino hanno questo in comune: sono, appunto, fondazioni. È giunta l’ora di parlarne, perlomeno per chiarire il quadro e confrontare le strategie.

Articolo a cura di: 
Guglielmo Gigliotti, dal Giornale dell'Arte
Autore/i: 
Guglielmo Gigliotti

Napoli, il Forum dimezzato (e non solo nei giorni)

  • Pubblicato il: 03/02/2012 - 08:53
NOTIZIE
I totem che pubblicizzano il Forum delle Culture di Napoli del 2013: abusivi

Napoli. La prestigiosa kermesse internazionale, il cui format fu assegnato a Napoli nel 2007 e destinata a far vivere alla città un protagonismo nuovo sullo scenario internazionale, si arricchisce di settimana e in settimana di notizie di cronaca, pur nell’assoluta vacanza di contenuti che giustifichino le attività espositive e culturali che dovrebbero vivacemente articolarla e gli interventi urbanistici da attuare, per i quali, a dire il vero, già non si parla più.

Articolo a cura di: 
Olga Scotto di Vettimo, da Il Giornale dell'arte
Autore/i: 
Olga Scotto di Vettimo

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