Sauerbruch Hutton progettisti di M9 alla Biennale di Architettura di Venezia
Sauerbruch Hutton progettisti di M9 alla Biennale di Architettura di Venezia
Lo studio berlinese Sauerbruch Hutton, che firma il progetto di M9, parteciperà alla mostra FREESPACE a cura di Yvonne Farrell e Shelley McNamara presso le Corderie dell’Arsenale nell’ambito della 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (26 maggio – 25 novembre 2018).
“Siamo onorati e felici che Sauerbruch Hutton partecipino alla Biennale Architettura 2018. L’architettura è una componente fondamentale del progetto M9 che Polymnia Venezia e Fondazione di Venezia stanno realizzando nel centro storico di Mestre - afferma Valerio Zingarelli, Amministratore Delegato di Polymnia Venezia -. M9 partecipa alla rigenerazione urbana della terraferma veneziana e del territorio metropolitano presentandosi come modello di sviluppo culturale, sociale e d’innovazione tecnologica e commerciale e integrandosi perfettamente nel tessuto urbano cittadino. Vorrei evidenziare il valore strategico del lavoro che stiamo portando avanti con Sauerbruch Hutton, studio che ci accompagna dalla nascita del progetto e grazie al quale stiamo arrivando all’eccezionale risultato, che tra pochi mesi - con l’inaugurazione di M9 - tutti potrete apprezzare”.
M9 è un distretto di rigenerazione urbana e di innovazione tecnologica pela cultura, il retail, eventi artistici e di intrattenimento e servizi ai cittadini, che verrà inaugurato a dicembre 2018.
È il progetto più importante della Fondazione di Venezia, che ha investito 110 milioni di euro per contribuire al rilancio e allo sviluppo del territorio veneziano. E’ stato affidato a Polymnia Venezia, società strumentale della Fondazione di Venezia, che sta realizzando tutte le attività necessarie al compimento dell’opera.
Ispirandosi a esperienze internazionali di rigenerazione urbana, M9 propone un format innovativo, una piccola smart city nella quale cultura multimediale, architettura sostenibile, servizi per i cittadini e forme innovative di commercio viaggiano sullo stesso binario per generare occupazione, crescita e benessere per la collettività. L’esposizione permanente multimediale, articolata su due piani, sarà dedicata alla storia italiana del Novecento: un grande laboratorio per raccontare la storia nazionale in prospettiva globale con strumenti tecnologici d’avanguardia e percorsi immersivi e interattivi. Un piano invece sarà riservato alle mostre temporanee, che potranno spaziare in vari settori culturali. L’Auditorium Cinema 4K e VR avrà 190 posti dotati di visori VR.