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Paesaggio & Costituzione

  • Pubblicato il: 13/07/2012 - 14:11
Autore/i: 
Rubrica: 
BANDI E CONCORSI
Articolo a cura di: 
Stefania Crobe

Pubblico e privato insieme per creare una cittadinanza attiva e consapevole, a partire dai giovani. 
Si tratta del Progetto e Concorso nazionale «Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per la cultura, la ricerca, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico», bandito per l’anno scolastico 2012-2013 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-Direzione Ordinamenti in stretta collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Fondazione Benetton Studi Ricerche.
Il progetto è aperto a tutte le scuole italiane. Come esplicita il bando, possono partecipare gratuitamente le classi dal secondo al quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, mediante la compilazione online dell’apposito Modulo di richiesta iscrizione, che andrà consegnato entro le ore 12 del 15 settembre 2012. 
Il progetto si propone di far crescere una coscienza del cittadino verso il patrimonio culturale e paesaggistico, tutelato proprio dall’Art.9 della Costituzione, che recita «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione».
Un percorso educativo che si sviluppa in tre fasi.
La prima è dedicata ad un ciclo di conferenze e incontri, da settembre 2012 a gennaio 2013 con cadenza settimanale, sui temi dell’Art. 9 della costituzione insieme a studiosi e protagonisti della vita culturale del Paese che si confronteranno col mondo della scuola. Tra gli illustri nomi, solo per citarne alcuni, Salvatore Settis e Gustavo Zagrebelsky.
Un’opportunità accessibile a tutti. Le registrazioni degli incontri potranno essere infatti scaricate dal sito www.articolo9dellacostituzione.it, nella sezione downloading.
Un’occasione di confronto e stimolo che sarà arricchita da attività laboratoriali e interattive grazie anche agli spazi dedicati a domande e proposte sul sito web.
Per le classi che assisteranno dal vivo alle conferenze, si aggiungeranno inoltre delle visite guidate per favorire una fruizione diretta dei beni e dei luoghi della cultura, stimolando così un’attività partecipativa e contribuendo alla definizione di un pensiero critico da parte dei ragazzi nei confronti dei beni.
La seconda fase del Progetto, da febbraio ad aprile 2013, prevede la partecipazione a un Concorso. 
Dopo la prima fase di apprendimento, dal vivo o via telematica, le classi iscritterealizzeranno un elaborato multimediale, della durata massima di 5 minuti, per spiegare quale secondo loro il significato e il valore dell’Art.9. 
Nella terza e ultima fase, da maggio a settembre 2013, gli elaborati delle classi partecipanti al Concorso saranno sottoposti al giudizio di una Giuria che valuterà le proposte pervenute decretando un vincitore. Entro la fine dell’anno scolastico 2012-2013 si svolgerà infine a Roma la cerimonia di premiazione
I beni culturali e il paesaggio diventano stimolo per creare nei giovani una coscienza e un sentimento identitario verso lo Stato e verso i luoghi che costituiscono la ricchezza del nostro Paese, generando una cittadinanza attiva e responsabile, attenta ai problemi per la cultura, nel suo senso più ampio, e il patrimonio storico e artistico, «bene comune» che i «cittadini di domani» dovranno conoscere e salvaguardare.
Un altro mondo è possibile.

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