Notizie in breve dal mondo delle fondazioni
Viagem sem programa. In Laguna arrivano i disegni e i ritratti di Alvaro Siza
Venezia.Un omaggio d’obbligo al Leone d’Oro alla carriera della 13. Mostra Internazionale di Architettura. Si tratta di.«Álvaro Siza. Viagem sem Programa», la mostra dedicata al grande progettista portoghese che si terrà nel palazzo cinquecentesco della Fondazione Querini Stampaliadi Venezia, dal 27 Agosto all’ 11 Novembre 2012.
La mostra, organizzata dall’associazione culturale Medicina Mentis,in collaborazione con laFondazione Querini Stampalia, nasce dai numerosi incontri che i due curatori, Greta Ruffino e Raul Betti, hanno avuto con l’architetto a Porto e racconta, attraverso l’esposizione di 53 opere, tratte dai suoi quaderni di appunti e personalmente selezionate dallo stesso autore, non solo l’attività dell’architetto ma soprattutto quella dell’uomo.
Un percorso espositivo che svela il lato più intimo e sconosciuto di Alvaro Siza e che sottolinea la suastraordinaria memoria, prendendo le mosse dai suoi disegni (in prevalenza ritratti) realizzati durante gli anni della giovinezza, durante i viaggi, durante i momenti liberi «dal peso del lavoro».
«The Way Of Enthusiasts»: dalla Russia a Venezia con la V-A-C Foundation
Venezia. Alla Casa dei Tre Oci dal 29 agosto al 25 novembre 2012 uno degli eventi collaterali più attesi della 13. Mostra Internazionale di Architettura: la mostra «The Way Of Enthusiasts», curata da Katerina Chuchalina e Silvia Franceschini con la consulenza architettonica di Daria Paramonova e Kuba Snopek e promossa dalla V-A-C Foundation per la diffusione, nazionale e internazionale, dell’Arte Russa. La mostra esplora la ricerca artistica nella società post-ideologica sovietica degli anni ’50 e del fallimento dei progetti sociali di abitazione collettiva, ripercorrendo la trasformazione urbana degli ultimi sessant’anni. Tra gli artisti in mostra Alex Buldakov /Anastasia Potemkina, Olga Chernysheva, Alexandra Galkina, Kirill Gluschenko, GNEZDO Group, Andrey Kuzkin, Vladimir Logutov, Andrey Monastyrsky, MUKHOMORY Group, Anatoly Osmolovsky, Yuri Palmin, Alexandra Paperno, Alexander Povzner, Dmitry Prigov, Anastasia Ryabova, Sergey Sapozhnikov, Stanislav Shuripa, Xenia Sorokina, Alexandra Sukhareva, SZ Group, David Ter-Oganyan, Vadim Zakharov/Niklas Nitschke, Arseniy Zhilyaev.
Non solo Biennale
Venezia. I riflettori sono tutti puntati sulla 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Veneziama in laguna c’è anche altro che bolle. A Palazzo Grassi, nellasuggestiva sede della François Pinault Foundation dal 29 agosto al 13 gennaio verrà presentata la mostra «La voce delle immagini», a cura di Caroline Bourgeois. Un focus sulla sezione video arte della celebre collezione Pinault. Esposti circa 30 lavori tra film, video, e installazioni e 25 artisti, con la proiezione dell'opera «For Beginners» di Bruce Nauman, acquistata nel 2011, e finora inedita in Europa.
Italia-Cina a confronto
Monza. Dal 20 ottobre al 16 dicembre la Villa Reale di Monza ospiterà la prima Biennale d'arte contemporanea Italia-Cina. Due grandi civiltà a confronto all’insegna della contemporaneità.
120 artisti contemporanei, cinesi e italiani, sono chiamati ad esporre per la prima volta insieme; il tutto condito da eventi collaterali, che spazieranno dall'arte alla letteratura, dalla gastronomia alla moda. Il primo tema identificato per la biennale sarà «NaturalMente», per un progressivo recupero del dialogo tra uomo e natura. La Biennale Italia Cina, realizzata grazie all’impegno e al lavoro – tra gli altri - di Fondazione Italia Cina, Istituto Italo Cinese, Regione Lombardia, Comune di Milano, Provincia di Monza, Istituto Confucio, con il sostegno Monte Paschi di Siena, è ideata da Paolo Mozzo, con la direzione artistica di Sandro Orlandi e la collaborazione di Ivan Quaroni, Wang Chunchen e MIan Bu.
Florens 2012, 7 giorni dedicati alla cultura
Firenze .Una settimana interamente dedicata alla conservazione, comunicazione e fruizione dei beni culturali; moda, gusto e industrie creative; ambiente e paesaggio rurale. E’ la seconda edizione di Florens, dal 3 all'11 novembre, l’incontro tra economia e cultura promosso dalla Fondazione Florens.
A Firenze si incontreranno trecento relatori internazionali che animeranno gli oltre 40 convegni e tavole rotonde, le 6 lectio magistralis e un grande Forum internazionale di tre giorni.
A curare la direzione artistica dell'iniziativa sarà Davide Rampello, direttore artistico del Padiglione Zero per l'Expo 2015, e già direttore artisticoin una precedente edizione.
Una kermesse di altissimo livello che risente però anch’essa dell’incertezza della situazione economica del Paese: quest’anno saranno destinati all’organizzazione un terzo dei fondi - 1-1,5 milioni di euro - impegnati nella prima edizione. Segno della crisi che ha investito la cultura, ma anche della volontà di rispondere alla crisi continuando a investire su di essa.
20.000 firme raccolte per salvare la Cittadella
Alessandria. Grazie al FAI, la Cittadella di Alessandria è tra «I luoghi del cuore», il censimento nazionale promosso dalla Fondazione FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che chiede ai cittadini di indicare i luoghi che sentono particolarmente cari e importanti e che vorrebbero fossero ricordati e conservati intatti per le generazioni future. Può partecipare chiunque, di qualsiasi età e nazionalità, semplicemente mettendo una firma nei fogli di raccolta ufficiali o tramite il sito web. Per ora ad Alessandria il luogo più votato è la Cittadella, con 53 segnalazioni su Internet e quasi 20 mila firme. Ma ne occorrono molte di più, almeno il doppio
Fondazione CRC approva il piano programmatico per il prossimo triennio. Previsti 18 milioni all'anno, per tre anni, in arrivo sul territorio
Cuneo. Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ha approvato all’unanimità il Piano Programmatico Pluriennale (PPP, disponibile on line sul sito della Fondazione) che, in coerenza con le linee guida per il mandato espresse nel «Patto con il territorio» e facendo riferimento alla «Carta delle Fondazioni», recentemente adottata a livello nazionale dalle Fondazioni di origine bancaria, ha identificato le priorità d’intervento della Fondazione per iltriennio 2013-2015.
A disposizione 54 milioni di euro secondo le stime, circa 18 milioni di euro all'anno, con possibilità di ricorrere al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, attualmente pari a 37,6 milioni di euro.
Il PPP ha lo scopo di descrivere il contesto osservato dalla Fondazione, individuare i filoni prioritari di intervento, definire gli obiettivi di ciascun filone, identificare le strategie e i criteri di intervento, le risorse disponibili e le modalità di verifica dei risultati.
Con il Piano Programmatico Pluriennale, la Fondazione CRC conferma il suo impegno sul territorio, per migliorare la qualità della vita e la coesione sociale, attraverso lo sviluppo del welfare e della vita culturale, favorendo la competitività del territorio, tramite l’investimento sul capitale umano, in primis i giovani, e il sostegno a progetti e processi di sviluppo sostenibile, coniugando così visione territoriale e orizzonte europeo.
Angelo Bozzola al MRSN di Torino
Martigny (Svizzera). Fino al 25 novembre 2012 alla Fondazione Pierre Gianadda ospita la mostra «Il mito del colore: Collezione Merzbacher» curata da Jean-Louis Prat.108 opere dalla collezione di Gabrielle e Werner Merzbacher ripercorrono la pittura del novecento attraverso la poesia dei colori di Chagall, Klee, Matisse, Mirò, Picasso, Van Gogh, Renoir, Boccioni, Severini, Modigliani ma anche Jawelengky, Kirchner e inevitabilmente Kandinsky.
Una mostra itinerante esposta per la prima volta nel 1998 al Museo d’ Israele e Gerusalemme, per i cinquant’ anni dello Stato d’ Israele, per poi andare in Giappone nel 2001, Londra nel 2002 e nel 2006 Zurigo. E poi ancora nel 2010 al Louisiana Museum of Modern Art in Danimarca. La Fondazione Pierre Gianadda di Martigny è la prima istituzione privata ad accogliere la collezione con questa esposizione.
Donazioni di patrimoni alle istituzioni. Una risposta alla crisi
Zurigo. In mostra alla Kunsthaus di Zurigo fino al 17 febbraio 2013 le opere «Giacometti. Le donazioni», del legato di Bruno Giacometti, scomparso quest'anno, che comprende oltre 250 lavori del fratello Alberto e del padre Giovanni. Con l'occasione il museo dà anticipazioni di una mostra che si svolgerà nel 2007 di sculture della Fondazione Alberto Giacometti. La generosità di privati ed artisti, anche sotto forma in donazioni di lavori, è da sempre, e ancor più in momenti di crisi, un modo per sostenere la cultura. Lo insegna il Mart di Rovereto, per eccellenza museo italiano degli artisti e dei collezionisti secondo la strategia delineata e attuata da Gabriella Belli.