«ALL», il progetto Allemandi Giovani arriva a Bologna
Bologna. Viene presentato oggi a Palazzo Magnani (Sala Carracci, via Zamboni 20, ore 11) il progetto «ALL» Allemandi Giovani, ideato da Catterina Seia con il contributo scientifico di Paola Ravetti per creare una maggiore relazione tra gli studenti, il mondo dell’informazione specialistica e il
mercato del lavoro, indirizzando le future generazioni di professionisti nel settore artistico e culturale. Interverranno alla presentazione Umberto Allemandi, editore e direttore di «Il Giornale dell’Arte», Ivano Dionigi, magnifico rettore Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna, Luca Lorenzi
responsabile di territorio Centro Nord UniCredit, Chiara Tinonin, project manager «ALL» Allemandi Giovani.
Sperimentato con successo nella città di Torino, nell’anno accademico 2012/2013 «ALL» Allemandi Giovani sarà esteso in centri d’eccellenza universitaria di tutta Italia, tra cui Bologna, dove il progetto prende corpo in collaborazione con UniCredit. «Con grande piacere sosteniamo questa iniziativa che si rivolge e coinvolge gli studenti bolognesi, dice Luca Lorenzi, rendendoli protagonisti di un percorso di crescita che riguarda la loro formazione e al contempo la valorizzazione di un vasto patrimonio d’arte, di idee e di progettualità. Ci auguriamo che i giovani bolognesi possano sfruttare questa opportunità traducendo il loro impegno e l'applicazione delle loro capacità al miglioramento della nostra società, garantendole così concreti ambiti di nuova crescita».
Il lancio di «ALL» Allemandi Giovani/Bologna coinvolge l'Accademia Clementina, Accademia di Belle Arti, la Laurea Magistrale in Innovation and Organization of Culture and the Arts (Facoltà di Economia), la Laurea Magistrale in Arti Visive (Facoltà di Lettere e Filosofia). In linea con la media nazionale, negli ultimi anni l’Università degli Studi di Bologna ha registrato un leggero decremento di iscritti complessivi ma, al contempo, una crescita di studenti specializzandi nell’arte visiva (+35% nel 2011 rispetto all’anno precedente) e nella gestione delle organizzazioni artistiche e culturali (+8% nel 2011 rispetto all’anno precedente).
Con la distribuzione di abbonamenti a «Il Giornale dell’Arte» (a «The Art Neswpaper» per gli studenti
stranieri) agli istituti coinvolti per l’intera durata dell’anno accademico, la lettura degli articoli all’interno dei programmi formativi mira alla migliore conoscenza del sistema dell’arte, delle politiche e delle forme di governance, insieme alla costruzione di competenze di elaborazione linguistica e di confronto
interdisciplinare. Da settembre 2012, infatti, gli studenti entreranno a far parte della community «ALL»,
incontrandosi e scambiando contenuti sul blog «ALL» Allemandi Giovani/Bologna a loro dedicato e, con
la collaborazione professionale delle redazioni, le recensioni, i progetti, gli approfondimenti e le ricerche
migliori saranno promosse presso il mondo del lavoro attraverso i canali Allemandi.
Sostenendo la campagna condotta dall’Associazione degli Insegnanti di Storia dell’Arte (Anisa) per la
reintegrazione delle ore di insegnamento della Storia dell’Arte eliminate dalla riforma Gelmini nella
scuola secondaria superiore (in particolare negli istituti tecnici per il turismo e negli istituti professionali),
«ALL» Allemandi Giovani/Bologna coinvolgerà anche il Liceo Artistico Francesco Arcangeli i cui
studenti potranno confrontarsi su un blog a loro dedicato, allacciato a quello degli studenti del Liceo
Artistico Passoni di Torino (www.studentipassoni.wordpress.com).