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Museo del Novecento

Con le Furla Series Fondazione Furla cambia format e varca i confini nazionali

  • Pubblicato il: 15/10/2017 - 20:01
FONDAZIONI D'IMPRESA

Dopo 10 anni di Premio Furla, la fondazione dà avvio alle Furla Series, il progetto per sostenere l’arte contemporanea italiana e internazionale attraverso la creazione di sinergie istituzionali. Con Time after Time, Space after Space entra in dialogo con il Museo del Novecento di Milano che per la prima volta di apre alla performance.Dopo aver mappato un'intera generazione di artisti italiani (…) non si è riusciti a fare sistema partendo dal lavoro della nostra fondazione” ci racconta la presidente Giovanna Forlanetto - Abbiamo quindi pensato di provare a fare cultura direttamente sulle persone”.

Articolo a cura di: 
Francesca Panzarin

NOTIZIE IN BREVE DAL MONDO DELLE FONDAZIONI

  • Pubblicato il: 22/09/2017 - 09:32
NOTIZIE

>>> Il Museo Egizio di Torino si aggiudica il Premio Travellers' Choice 2017 di TripAdvisor >>> In Campania ancora pochi fondi per la cultura, secondo una ricerca di Srm e Università della Calabria e promossa da Confindustria Campania e Fondazione Mezzogiorno Tirrenica >>> Nuove opportunità per Novoli, l’ex quartiere Fiat di Firenze, con l’Intercultural Creativity Laboratory della Fondazione Del Bianco >>> In programma all’Università Bocconi il meeting del Global Consortium for the Preservation of Cultural Heritage >>> Il Museo del Novecento di Milano ospita il progetto «Time after Time, Space after Space» della Fondazione Furla >>> Montedellarte, un progetto un evento artistico dell’artista belga Griet Dobbels, in collaborazione con Cittadellarte - Fondazione Pistoletto e con il supporto di C.A.I. (Club Alpino Italiano) per scoprire le alpi biellesi
 

Articolo a cura di: 
Francesca Sereno
Autore/i: 

Musei e pubblico adolescente: l’arte di fare domande

  • Pubblicato il: 15/05/2017 - 15:55
CONSIGLI DI LETTURA

“Come fare a conservare fra i più giovani – cresciuti dentro un sistema di stupefazione compulsiva, con i superpoteri nel tatto e nell’assedio materiale tecnologico ed estetizzato – il rapporto con l’arte nell’alveo dell’esperienza, ovvero in quello spazio critico di interrogazione su di sé e il mondo, di ipotesi e ricerca, di attrito e crescita personale”? In che modo i musei possono aiutare gli adolescenti a educare lo sguardo, discernere, tradurre le intuizioni in parole? È il tema del volume corale Che cosa vedi? Musei e pubblico adolescente, appena pubblicato da Nomos Edizion
 

Articolo a cura di: 
Anna Chiara Cimoli

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