Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

LAVAZZA

“TOWard 2030. What are you doing?”. L’arte per lo sviluppo sostenibile

  • Pubblicato il: 15/06/2018 - 13:02
DOVE OSA L'INNOVAZIONE

Art for social change. Dal 22 maggio al 7 giugno 2018 si è svolta la seconda edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, con oltre 600 eventi in tutta Italia, finalizzato a diffondere la cultura della sostenibilità e mobilitare le istituzioni, il mondo economico e produttivo e la società civile italiana, in vista della realizzazione nel nostro Paese dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’edizione 2018 del Festival ha visto una forte presenza di eventi legati al mondo delle arti, tra le quali il progetto “TOWARD 2030: what are you doing?”, attraverso il quale la Città di Torino, Lavazza e l’ASviS hanno lanciato un progetto di Street Art della durata di un anno e mezzo che farà di Torino la prima “Città ambasciatrice” dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals, SDGs).

Articolo a cura di: 
Roberto Mastroianni

Passione, innovazione e cultura d’impresa: Lavazza e la sua “Nuvola”

  • Pubblicato il: 18/05/2018 - 08:02
FONDAZIONI D'IMPRESA

A Torino ha inaugurato Nuvola Lavazza, nuovo headquarter dell’azienda, nel multietnico quartiere Aurora, concepita “secondo un approccio democratico di condivisione e ampio scambio culturale con la cittadinanza”. L’azienda leader nella produzione e distribuzione del caffè a livello mondiale, opera anche attraverso la Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus, nata nel 2004 per realizzare progetti di sostenibilità economica, sociale e ambientale a favore delle comunità produttrici di caffè in tutto il mondo. Un esempio del fare imprenditoria che è impresa sociale. La parola a Francesca Lavazza, Board Member del Gruppo.

Articolo a cura di: 
Elena Inchingolo
Autore/i: 

UNA FOTOGRAFIA DEL PRESENTE. INCONTRO CON LORENZA CASTELLI (MIA PHOTO FAIR)

  • Pubblicato il: 15/04/2018 - 09:01
FONDAZIONI PER LA CULTURA

Abbiamo incontrato Lorenza Castelli, exhibition director di MIA Photo Fair di Milano, per fare il punto sui confini mobili della fotografia fra nuovi continenti, terre promesse e Stati Generali. La sua fruizione passa attraverso paesaggi sociali in cambiamento e scenari di mercato che vedono il MIA in un lavoro di rete che cresce, si articola e può influire sullo sviluppo del settore. Tra gli aspetti di rilievo della kermesse, la bella sezione fotoeditoriale che accoglie il visitatore, il focus sull’Africa (con spin-off a Palazzo Litta), il consolidarsi del protagonismo di main partner come Eberhard & Co., Lavazza, BNL/BNP Paribas. (E novità in arrivo per l’ambito formativo-professionale)

Articolo a cura di: 
Amerigo Nutolo
Autore/i: 

Pagine