Unesco e Acri insieme per i nostri beni culturali
Il 16 settembre 2011, in occasione della seconda edizione del «Salone mondiale del turismo Città e siti Unesco» ad Assisi, Claudio Ricci, Presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e Gabriello Mancini, Vice Presidente di Acri, l’associazione che rappresenta le 88 Fondazioni di origine bancaria, hanno firmato un protocollo d’intesa per formalizzare un maggiore scambio di informazioni e una collaborazione reciproca a favore della tutela e valorizzazione dei beni d’interesse artistico e paesaggistico del Paese, con particolare riferimento ai 46 siti Unesco italiani. Grande attenzione dunque ai siti già riconosciuti internazionalmente e diffusi su tutto il territorio nazionale, perché come spiega Mancini: «le Fondazioni di origine bancaria, sensibili per principi e storia alla conservazione e valorizzazione dell’arte e della cultura, hanno aderito favorevolmente a questa iniziativa, affinché la cooperazione reciproca possa generare il collante della collettività, favorendo la trasmissione di tradizioni alle nuovi generazioni e producendo importanti ricadute economiche per l’intera comunità».
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