Pittori dauni, una mostra per conoscerli
Foggia. Negli ultimi anni, la Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” ha dimostrato sempre maggiore attenzione verso gli artisti di Foggia e della sua provincia, sia del passato che contemporanei.
Di assoluto rilievo sono state, ad esempio, le mostre dedicate a Joseph Beuys, il celebre artista tedesco che operò in Capitanata a metà del Novecento, e a Giovanni Altamura, figlio del celebre pittore foggiano Saverio, a sua volta valente paesaggista. In questo solco, tracciato per divulgare la conoscenza di artisti poco noti, nati o operanti sul territorio foggiano, dal 23 gennaio al 7 febbraio, si è svolta la mostra «Pittori di Capitanata ‘800-‘900. Opere da collezioni pubbliche e private». L’antologica ha proposto al pubblico 60 opere di 31 artisti eccellenti del territorio. Fra tutti il più noto è Saverio Altamura (1822-1897), presente in mostra con il suggestivo «Il giuramento dei crociati» e un bell’«Auto ritratto» (nella foto). Formatosi all’Accade mia di Belle Arti di Napoli, dove conobbe il celebre Domenico Morelli, Altamura lavorò tra il capoluogo campano, Roma e Firenze. Qui entrò in contatto con il circolo artistico che si riuniva al Caffè Michelangelo, avviando una importante collaborazione con i Macchiaioli. Il catalogo della mostra è in vendita al prezzo di 15 euro; il ricavato sarà impiegato per contribuire al finanziamento delle future iniziative culturali della Fondazione.
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da Fondazioni, periodico delle fondazioni di origine bancaria di Acri, Marzo - Aprile 2012 Anno XIII