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Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 10/04/2015 - 09:42
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POST-IT
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Redazione

Fondazioni filantropiche. energia pulita per il Paese
Roma. Le Fondazioni di origine bancaria associate all'Acri e le fondazioni corporate, di famiglia e di comunità associate ad Assifero sono soggetti privati, non profit, completamente autonomi rispetto alla pubblica amministrazione e ai partiti, che operano a favore della collettività con donazioni filantropiche o interventi gestiti direttamente. Insomma, energia pulita per il Paese: una risorsa che va a vantaggio di tutti.
Spiace dunque che, in un momento in cui sono alla ribalta delle cronache fondazioni del tutto diverse quali le fondazioni politiche, le valutazioni da più parti espresse su queste ultime rischiano di estendersi alle fondazioni filantropiche, che hanno una missione del tutto diversa e fonti di finanziamento trasparenti. Acri e Assifero intendono perciò rivendicare con chiarezza e forza questa diversità.
<<Le Fondazioni di origine bancaria - dichiara Giuseppe Guzzetti, presidente dell'Acri - sono soggetti non profit, privati e autonomi, che svolgono attività finalizzate allo sviluppo sociale, culturale, civile ed economico del Paese, con un ruolo di "soggetti dell'organizzazione delle libertà sociali", come le ha definite la Corte Costituzionale nel 2003 con la sentenza numero 300. Nulla hanno a che vedere con le fondazioni politiche, dalle quali si distinguono per funzione, modalità operative e, soprattutto, perché non attingono ad alcuna fonte di finanziamento pubblica, bensì erogano risorse, esclusivamente derivanti dall'impiego dei loro patrimoni. Le Fondazioni di origine bancaria sono regolamentate da una specifica normativa, le cui direttive in termini di trasparenza sono andate sempre più rafforzandosi negli anni, sia con iniziative autonome di autoregolamentazione quale la Carta delle Fondazioni varata dall'Acri nel 2012, sia grazie a interventi congiunti con l'autorità di vigilanza, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, come il recentissimo Protocollo che verrà ufficialmente firmato il 22 aprile prossimo>>. 
<<Assifero riunisce 102 Fondazioni di famiglia, di impresa, di comunità che quotidianamente portano risorse alle persone più vulnerabili e in difficoltà sostenendo progetti, comunità, onlus in totale indipendenza ed autonomia. Le fondazioni filantropiche nulla hanno a che vedere con fondazioni nate per scopi politici - dichiara Felice Scalvini, presidente di Assifero - e rappresentano invece un'eccellenza del nostro Paese, allo stesso tempo summa di una tradizione plurisecolare ed energia pulita per il presente ed il futuro del nostro Paese>>.

Il Google Cultural Institute lancia la nuova funzione 3D
Ieri Google Art Project, la celebre piattaforma digitale per la promozione e la tutela della cultura on line, ha lanciato una nuova funzione per rendere il patrimonio ancora più fruibile sulle piattaforme web.
Questa nuova opportunità consente di ammirare circa 300 oggetti che provengono da tutto il mondo. Dalla collezione di teschi animali  della California Academy of Sciences, alle maschere conservate nell’Israel Museum a Gerusalemme.
In Italia il primo museo ad aver aderito al progetto pilota è il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino. Al momento 20 opere delle collezioni del MAO sono visibili in 3D e per la prima volta è possibile ammirarle anche on-line, con un alto livello di dettaglio e angolazione.
Per visualizzare l’oggetto in 3D bisogna collegarsi al link “Google Art Project” presente sul sito web del MAO e utilizzare il mouse del computer per far ruotare l’immagine.
Il progetto 3D con le opere del Museo d’Arte Orientale sarà presentato a Chicago alla conferenza Museum And The Web, la più importante conferenza annuale dedicata a musei e nuove tecnologie.
Fondazione Torino Musei prosegue nella collaborazione con Google Cultural Institute, dopo Art Project e il lancio delle tre app dedicate a GAM, Palazzo Madama e MAO, con il progetto 3D, rafforzando così la partnership che si inserisce nella strategia digital di Fondazione Torino Musei.
 
Riferimenti: Fondazione Torino Musei (2015), L’arte in 3D su Google Cultural Institute, Comunicato stampa del 9 aprile.
©  Emanuela Gasca