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Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 09/09/2013 - 09:19
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NOTIZIE IN BREVE
Articolo a cura di: 
Redazione
Josef Albers

Josef Albers: spiritualita e rigore
Milano. Dal 26 settembre 2013 al 6 gennaio 2014 la Fondazione Stelline, in collaborazione con la Josef & Anni Albers Foundation, ospita la prima esposizione monografica a Milano delle opere di Josef Albers, grande artista modernista ed esponente del Bauhaus.
Curata e allestita da Nick Murphy (Projects Director della Josef and Anni Albers Foundation), sulla base di un progetto ideato e curato da Nicholas Fox Weber (Executive Director della Josef and Anni Albers Foundation), l’esposizione, con oltre settanta lavori  tra cui i rari disegni giovanili, i vetri colorati, i vetri sabbiati e una selezione di dipinti astratti, esplora la «componente spirituale» dell'arte dell’autore tedesco. L’iniziativa alla Fondazione Stelline è il primo «ritorno a Milano» delle opere dell’artista dopo quasi 80 anni di assenza da quando - nel 1934 - Wassily Kandinsky organizzò una mostra di stampe di Albers nel capoluogo lombardo a un anno dalla chiusura della Bauhaus (di cui Albers fu studente e docente dal 1920 al 1933). 
La Fondazione Stelline e la Josef and Anni Albers Foundation sono liete di annunciare che questa mostra si avvarrà per la prima volta della preziosa collaborazione di E.S.T.I.A. Cooperativa Sociale Onlus, grazie alla quale i reclusi del Carcere di Bollate saranno impegnati in diverse fasi del processo espositivo, dalla creazione degli allestimenti, fino alla partecipazione a momenti artistici e teatrali.

The man who managed to get pussy off his mind
Torino. Martedì 24 settembre 2013 alle ore 18.30 la Videoteca GAM mostra, alla presenza dell’artista, l’opera di Daniele Galliano «The man who managed to get pussy off his mind». Più di 1400 disegni a micromina e matita gomma, posti in successione, daranno vita a due minuti e mezzo di narrazione cinematografica. Affianca la proiezione l’esposizione di 18 disegni realizzati per la sequenza filmica e un flip book composto da tutti i disegni dispari del video in dimensione reale, edito da Loveyourhen publisher. Le opere resteranno in visione negli spazi della videoteca fino al 12 ottobre.

Ennio Morlotti a Imbersago alla Fondazione Corrente
Milano. La Fondazione Corrente promuove, dal 24 settembre al 15 novembre 2013, la mostra «Ennio Morlotti a Imbersago. Un pittore e una comunità tra gli anni ’50 e gli anni ‘60», a cura di Giorgio Seveso con la collaborazione di Aldo Mari.
Dipinti e disegni realizzati da Ennio Morlotti durante il lungo soggiorno dell’artista a Imbersago (Lc).che mostrano il legame tra dell’artista con la comunità locale.
La mostra sarà allestita nelle sale espositive della Casa delle Rondini, che prende il nome dalla facciata in ceramica policroma realizzata da Ernesto Treccani nel 1985. Al primo piano sarà possibile visitare anche la collezione permanente Studio Treccani, che conserva diversi esempi di ceramiche, smalti e vetri oltre a 35 dipinti e l’atelier dell’artista.

Lo specchio della realtà. i falsi e la storia dell'arte
Bologna.Sono aperte fino al 7 ottobre le iscrizioni al corso di formazione specialistica che si terrà alla Fondazione Federico Zeri il 24-25 ottobre 2013, che affronta il tema del «falso» in ambito storico artistico. Il corso è rivolto a 40 giovani laureati, specializzandi e dottorandi di università italiane e straniere, selezionati sulla base del curriculum di studi e dei titoli presentati.
Le domande di ammissione dovranno pervenire entro il 7 ottobre 2013 a fondazionezeri.info@unibo.it. Il costo è di 170,00 euro iva inclusa.
Una sessione, aperta al pubblico, prevede interventi e riflessioni dove il  tema del falso verrà prospettato da angolazioni diverse e ambiti disciplinari differenti  (filologia, storia, letteratura, storia dell’arte). Il programma è scaricabile qui

Rino Valido e le Identità di fabbrica
Genova. Dal 16 settembre Villa Cattaneo dell'Olmo, sede della Fondazione Ansaldo di Genova ospiterà la mostra «Rino Valido. Identità di fabbrica. Astrazioni» (fino al 16 ottobre), a cura di Luciano Caprile
Una lettura che mette in evidenza la collaborazione dell'artista e designer con le società del gruppo Finmeccanica e riflette sul connubio fra creatività artistica e realtà industriale.
Emerge dai lavori esposti – bozzetti, progetti, plastici, opere di grande formato ­ la capacità di tradurre esigenze commerciali e di comunicazione in modo diretto e sintetico.
In occasione dell'inaugurazione, durante la quale parteciperà anche il critico d'arte Gillo Dorfles,saranno proiettati filmati e immagini sul lavoro dell'artista. Accompagna la mostra un catalogo con testo di Luciano Caprile.