Anci incontra sindaci e Mibact per rilanciare i Musei Civici. La GAM di Torino allestisce uno Speaker Corner. Fondazione Cini presenta lo scanner più veloce al mondo. Fondazione Festival Pucciniano sbarca in Nicaragua. Al via il Bando per attrattori turistico-culturali e naturali mentre la Triennale di Milano chiama gli Amici

ANCI rilancia i MUSEI CIVICI
Si è tenuto a Roma il 18 febbraio un incontro presieduto dal presidente di Anci Fassino e partecipato da sindaci, amministratori e dal consigliere del Mibact Lorenzo Casini. L'appuntamento è stato l'occasione per definire una serie di temi da sottoporre al Mibact e al Parlamento per rilanciare i Musei Civici.
I circa duemila musei degli enti locali, oltre il 40% dei 3.847 «musei, gallerie o collezioni» censiti dall'Istat in un'indagine del 2013, rappresentano una considerevole ricchezza che può diventare una risorsa anche per le comunità locali. In questi anni i Comuni hanno sperimentato forme innovative di gestione dei musei, sia in termini di governance, come la creazione di istituti di natura pubblico-privata, sia in termini di marketing, si pensi ai sistemi di biglietteria integrata come le «card». Tuttavia esistono ancora molte criticità, prime fra tutte la scarsità di risorse disponibili che rendono sempre più necessarie forme innovative di gestione, basate sulla collaborazione dei privati. A questo proposito recentemente l'Anci ha firmato un protocollo di intesa col Forum del Terzo Settore mirato al rafforzamento della partnership nel settore culturale
Inoltre è sempre più sentita l'esigenza di creare un'offerta museale integrata, attraverso la realizzazione di sistemi tra musei statali, musei degli enti locali e musei privati, sia per quanto riguarda le città d'arte, il cui patrimonio andrebbe ricondotto il più possibile a strategie di promozione comune, sia per i musei diffusi sul territorio. I sindaci rispetto a ciò si augurano che si arrivi al più presto all'avvio di un lavoro comune a livello tecnico.
Inoltre chiedono che tutti i finanziamenti per nuove strutture siano concessi solo a condizione che ci sia un piano di gestione adeguato, che assicuri la sostenibilità economica sul medio-lungo periodo. Riguardo all'Art bonus, riconosciuti vantaggi del credito di imposta che non è destinato solo ad interventi strutturali e di restauro, ma anche a sostegno dell'attività delle strutture, i sindaci chiedono di attivare una campagna di comunicazione coordinata a livello nazionale e locale per diffondere lo strumento e il suo uso. Al tempo stesso emerge l'esigenza di uno specifico piano di informazione e formazione rivolto ai funzionari dei settori della pubblica amministrazione coinvolti. In sintesi, l'Art bonus dovrà essere inteso non solo come un modo per intercettare finanziamenti, ma soprattutto come una importante innovazione nel rapporto fra amministrazioni e cittadini, chiamati a contribuire per il «bene pubblico», e che in questa direzione si sentiranno dunque più titolati a chiedere migliori servizi di conservazione e fruizione, più trasparenza e la verifica dei risultati.© F.S

Uno Speaker Corner alla GAM di Torino
La Galleria d’Arte Moderna di Torino si dedica sempre di più a definire strategie ed intraprendere azioni per coinvolgere il pubblico locale. Dal 15 marzo sarà allestito ogni giorno alle 12, dal martedì alla domenica, uno «Speakers’ Corner» nell’Arena dedicata all’artista Giulio Paolini, all’interno dell’opera all’aperto «Anni Luce». La Gam concede così a tutti 15 minuti di tempo per proporre racconti, monologhi, letture, azioni e musica. Chi intende usufruire di questa opportunità può inviare la propria proposta a GAM@fondazionetorinomusei.it. «Se Warhol pensava che quindici minuti fossero pochi, a noi nell’era digitale sembrano un’eternità», ha commentato la direttrice della Gam, Carolyn Christov-Bakargiev.
Oltre alla neo direttrice, a scegliere le proposte per lo speaker's corner, saranno da Virginia Bertone, Arianna Bona, Gregorio Mazzonis, Anna Musini, Riccardo Passoni, Elena Volpato. © F.S

 
A Fondazione Cini di Venezia lo scanner circolare e il progetto Replica
Replica 360rv - circular scanner, lo scanner più potente al mondo presentato allaFondazione Giorgio Cini di Venezia, è un prototipo rivoluzionario realizzato dallo studio 'Factum Arte' di Madrid, in collaborazione con il laboratorio di Digital Humanities dell'École polytechnique fédérale di Losanna. Lo scanner - più veloce di ogni altro strumento simile - è stato progettato per la digitalizzazione di archivi storici documentali di grandi dimensioni. Dal primo marzo inizierà il lavoro di digitalizzazione dei materiali della Fototeca dell'Istituto di Storia dell'Arte della Fondazione Cini. Si presenta come un tavolo circolare di due metri di diametro e rotante, attivato da un motore a velocità controllata, attrezzato con una colonna di telecamere digitali, un computer e un software. E' in grado di scansionare un documento fronte e retro in soli quattro secondi, con una risoluzione dell'immagine di 5424 per 3616 pixel. Replica è anche un progetto culturale che vede la partecipazione dell’Ecole polytechnique fédérale di Losanna per la digitalizzazione degli archivi fotografici storici, dell’Università di Ca’ Foscari e dell’Archivio di Stato di Venezia, con il sostegno della Fondation Lombard Odier. In questo ambito rientra la scannerizzazione e la catalogazione digitale della fototeca dell’Istituto di Storia dell’Arte della Cini, ricca di un patrimonio di 1 milione di immagini. © F.S

Fondazione Festival Pucciniano porta il Bel Canto in Nicaragua
Per la prima volta in scena a Managua nel Teatro Nazionale Ruben Dario tra il 21 e il 27 febbraio quattro recite dei due capolavori pucciniani Turandot e La Bohème e un Concerto di Gala il 28 febbraio nella città di Granada per il «Primer Festival Pucciniano de Latinoamerica».
Si tratta di una cooperazione culturale che nasce dalla passione per l’opera di Laureano Ortega, tenore, che ha promosso un protocollo di collaborazione tra il Teatro Nazionale Ruben Dario e la Fondazione Festival Pucciniano e che ha visto il Festival Puccini di Torre del Lago protagonista a Managua e in altre città del Nicaragua della produzione di diverse opere e concerti. La collaborazione tra laFondazione del Festival Pucciniano e il Nicaragua è nata nel 2009 ed è sostenuta anche dal console onorario del Nicaragua in Italia Moreno Gabrielli impegnato in numerosi progetti di scambi culturali ed economici tra la Toscana ed il Nicaragua che coinvolgono sia la Fondazione Festival Pucciniano che la Fondazione Carnevale.
Per la promozione della musica e della lirica, una delle priorità della politica di sviluppo del Nicaragua, è stata creata la FONDAZIONE InCANTO che, con la consulenza artistica della Fondazione Festival Pucciniano, ha organizzato questo primo importante Festival attivando una intensa campagna di promozione che ha coinvolto tutti mezzi di informazione del Paese con uno spot video programmato per oltre due mesi sui canali televisivi più seguiti in Nicaragua. © F.S

 
Bando per attrattori turistico-culturali e naturali
Nella cornice del BIT, Borsa Internazionale del Turismo, la Regione Lombardia ha presentato il Bando per attrattori turistico-culturali e naturali, una nuova linea di finanziamento che mette a sistema la rete delle piccole e media imprese  dei servizi turistici con quelli culturali, per la valorizzazione dei Siti Unesco regionali e il Patrimonio lirico regionale. Quattro milioni di Euro dai POR-FESR della programmazione 2014-2020, relativi allo svilippo della piccola e media impresa. Un co-finanziamento al 50% fino al massimo di 300.000E a progetto (si parla quindi di progetti con budget fino a 600.000E). I soggetti che possono applicare devono costituire un partenariato di minimo 4 soggetti (di cui professionisti, associazioni iscritte al REA, imprese), due dei quali devono rappresentare i settori di riferimento.

 Il bando è stato pubblicato dal 4 dicembre e rimarrà aperto fino al 15 marzo. © N.M

Tutte le info qui 
www.cultura.regione.lombardia.it
www.sviluppoeconomico.regione.lombardia.it
www.agevolazioni.regione.lombardia.it

La Triennale di Milano chiama gli Amici
In attesa dell’apertura della XXI esposizione Internazionale, l’istituzione culturale lancia il suo progetto di membership sul modello anglosassone.
Con oltre 90 anni di vita, la Triennale di Milano può vantare una lunga storia di mostre, convegni ed eventi che l’hanno resa uno dei punti di riferimento della vita culturale, sociale ed economica della città.
A due mesi dall’apertura della XXI edizione dell’Esposizione Internazionale
Design After Design che si propone come ideale prosecuzione di Expo2015 sia in termini di importanza che di diffusione in vari luoghi della città, l’istituzione ha deciso di creare gli "Amici della Triennale", un progetto a sostegno della fondazione sul modello anglosassone per creare una community di sostenitori guidati dai valori di responsabilità sociale e mecenatismo culturale.
Partecipare attivamente alla vita della Triennale significa contribuire all’organizzazione delle attività culturali della fondazione e alla realizzazione di interventi di manutenzione e restauro del Palazzo dell’Arte (l’edificio inserito all’interno del Palazzo della Triennale pensato fin dalle origine dall’arch. Muzio come spazio multidisciplinare per le attività collaterali alle esposizioni).
L’associazione è aperta a privati, aziende, fondazioni ed enti attraverso un percorso diversificato con iniziative dedicate e benefit esclusivi. Particolare attenzione è rivolta ai giovani (studenti e under 35). Per gli adulti si va da un minimo di 1.000 euro (Sostenitori) a 4.000 euro (Benefattori) a contributi oltre gli 8.000 euro (Mecenati). Sono previste anche riconoscimenti per coloro che si faranno ambasciatori del progetto coinvolgendo altri amici. Le persone fisiche potranno godere delle detrazioni fiscali dell’Art Bonus. © F.P