Torino. Apre il 24 novembre il MUSLI, acronimo di Museo della Scuola e del Libro per l’infanzia, completando un percorso parzialmente allestito nel 2008 in occasione della mostra per il centenario della SEI (Società editrice italiana).
Il museo è una delle attività della Fondazione Tancredi di Barolo, che anima anche il Centro Studi e la Biblioteca Internazionale del Libro per l’infanzia e che si ricollega alle iniziative di carattere pedagogico promosse nella prima metà dell’Ottocento dagli illuminati Marchesi di Barolo, che aprirono la prima scuola del Regno Sabaudo, gestita ancora oggi dalla loro erede, l’Opera Barolo.
L’esposizione si sviluppa su quattro piani ed è collocata in un’ala del barocco Palazzo Barolo finora non visitabile, che ospita tra le altre L’Aula di Cuore e  una sala interamente dedicata alla figura di De Amicis, di cui nel 2008 è stato celebrato il centenario dalla morte.
Tra banchi, pennini e materiali didattici vari, senza dimenticare l’aspetto del gioco, la visita - un suggestivo percorso nel mondo della scuola tra ‘800 e ‘900 - consente di avvicinarsi in modo coinvolgente e diretto alla illustre tradizione pedagogica e editoriale torinese e piemontese: un vero e proprio “viaggio incantato” nel passato che  guarda al futuro, attraverso un costante collegamento tra ricchezza e suggestione del patrimonio storico dell’editoria per l’infanzia legata a Torino, e le sfide e le potenzialità delle nuove soluzioni multimediali che vedono però sempre il libro protagonista essenziale.

Il nuovo polo museale, che  si ricollega alla presenza storica nei locali di Palazzo Barolo della Tipografia Eredi Botta, è stato reso possibile dal contributo della Compagnia di San Paolo, nell’ambito delle manifestazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia; valorizza il ricco fondo storico internazionale di 12000 pezzi (libri, disegni originali, giochi dal Settecento alla metà del Novecento) conferito dai coniugi Vagliani,  conservato presso l’archivio e la biblioteca  della Fondazione Tancredi di Barolo, che costituisce il nucleo più importante legato alla storia dell’illustrazione e della letteratura per l’infanzia scolastica presente sul territorio a disposizione del pubblico. Accanto a preziose edizioni, disegni originali e postazioni multimediali, dedicate anche ai libri animati, sarà ricostruita la Tipografia ottocentesca degli Eredi Botta.

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