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Fondazioni «architettoniche»

  • Pubblicato il: 31/08/2012 - 18:40
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Ilaria Oliva
A Venezia non solo Biennale.

Venezia. Appena inaugurata, con un Leone d’oro alla carriera ad Alvaro Siza Vieira, la tredicesima Esposizione Internazionale di Architettura, curata da David Chipperfield, dal titolo «Common Ground», che resterà aperta fino al prossimo 25 novembre su diecimila metri quadri dal Padiglione Centrale ai Giardini all’Arsenale.
Presso il Padiglione Italia, curato da Luca Zevi e concepito quest’anno come una promenade attraverso i territori dell’architettura, della green economy e della cultura, i nominativi presenti sono in totale 119, molti dei quali hanno risposto all’invito del curatore presentando proposte originali e installazioni create espressamente per questa Biennale.
Tra le fondazioni italiane impegnate nella valorizzazione territoriale, compito che coinvolge pertanto anche l’ambito architettonico, ve ne sono alcune che sono state invitate a partecipare a progetti specifici. È il caso della Fondazione SouthEritage per l’arte contemporanea presente nel lavoro dell'architetto Luca Diffuse all'interno del progetto-video Re-Made in Italy - «Fare altre cose». Il video raccoglie alcune esperienze-realtà culturali, dalla Fondazione SoutHeritage alla Fondazione Casoli, dall'Associazione «Libera Terra» al gruppo A12, che, in una visione innovativa, propongono progetti culturali che lavorano a nuovi modi di fare cultura, innescano nuove forme di legami sociali forzando la natura etica delle relazioni, la qualità artigianale del lavoro, la cura dedicata ad ambiti locali e reali, attraverso l’ascolto e l’interpretazione del territorio.
La Fondazione SoutHeritage, nello specifico, è stata scelta come realtà d’innovazione che valorizza il patrimonio culturale in chiave contemporanea grazie alla visione inedita, in termini di apparato espositivo-curatoriale, che accompagna la fondazione fin dalla sua istituzione e che ha permesso di allestire i vari progetti culturali oltre che nei propri spazi anche in luoghi storici e simbolici della città di Matera e della regione Basilicata, contribuendo alla vivificazione della memoria storico-architettonica degli stessi.
Altro interessante progetto che ha ricevuto ben due inviti speciali a Venezia è FARM Cultural Park, che ha contribuito a ripristinare e valorizzare il contesto architettonico del borgo di Favara, in Sicilia. Per Farm la partecipazione alla mostra «Architetture del Made in Italy», all'interno del Padiglione Italia curato da Luca Zevi, e la partecipazione alla rassegna «A Better World», curata da Studio427 negli spazi della Serra dei Giardini: il 31 agosto con una mega festa dell'arte e della cultura del contemporaneo, la Serra verrà invasa da una serie di opere ed installazioni di Artisti, Architetti e creativi selezionati appositamente da Farm per esorcizzare la crisi e le negatività e celebrare l'epidemia della felicità.

Ma a Venezia, non solo Biennale..
Altri appuntamenti da non perdere:

20 settembre 2012, Accademia di architettura di Mendrisio (Università della Svizzera italiana)
BSI Architectural Foundation e Fondazione Querini Stampalia presentano la cerimonia di premiazione della terza edizione del BSI Swiss Architectural Award
www.bsi-swissarchitecturalaward.ch

Dal 29 agosto al 25 novembre, Palazzo Bembo, San Marco, 4793 (Riva del Carbon)
Traces of Centuries & Future Steps
Questa mostra presenta 60 architetti provenienti da 6 continenti, in rappresentanza di 26 paesi, riuniti in una straordinaria combinazione. Un progetto della  GlobalArtAffairs Foundation che evidenzia gli sviluppi e le riflessioni che attraversano l'architettura internazionale contemporanea.
www.globalartaffairs.org www.palazzobembo.org

Dal 27 agosto al 25 novembre, Fondazione Giorgio Cini, isola di San Giorgio Maggiore
Life Between Buildings
Il Louisiana Museum of Modern Art presenta una installazione in cui piccole narrazioni illustrano le visioni di Jan Gehl. Un grande schermo circolare permette ai visitatori di entrare nell’universo dell'architetto. L’obiettivo è creare luoghi in cui la gente possa incontrarsi, portare la vita nella città ed evidenziare come noi concepiamo la qualità di questa vita. orario: 11–19, tutti i giorni
www.louisiana.dk

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