A Firenze il turismo sposa l'arte e la cultura alla Fortezza da Basso
Firenze. Nella sede della Fortezza da Basso dal 18 al 20 maggio si svolgerà Art&Tourism, la prima fiera internazionale del turismo culturale e dell’arte organizzata da Ttg, società del Gruppo Rimini Fiera.
Unica nel panorama mondiale, la fiera (presentata lo scorso 17 aprile nel Palazzo Reale di Milano da Cristina Scaletti, assessore Cultura, Turismo e Commercio Regione Toscana, Paolo Audino, amministratore delegato Ttg Italia e Paolo Verri, project manager Art&Tourism), si rivolge a una platea internazionale di pubbliche amministrazioni, enti e istituzioni culturali e turistici, musei e fondazioni, agenzie di eventi, ma anche gallerie d’arte, società di servizi che operano nel settore culturale, istituzioni scolastiche e operatori turistici. L’intento è quello di offrire occasioni di interazione e scambio economico tra questi soggetti eterogenei.
La manifestazione è suddivisa in aree tematiche: offerta culturale e artistica, grandi manifestazioni, «smart cities», società di servizi correlate alla cultura e mondo della formazione. Si prevede un’affluenza di 25mila visitatori da tutto il mondo e oltre 2mila buyer, tra cui circa 400 tour operator internazionali. Tra le importanti istituzioni presenti all’evento Civita, che dal 1987 opera sul territorio per la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale italiano, ha un ruolo attivo di ideazione e organizzazione di un convegno dedicato alla questione dei consumi culturali.
L’iniziativa, realizzata con il supporto di Toscana Promozione e Firenze Fiera, non si rivolge solo agli addetti ai lavori (cui è dedicata la prima giornata e la mattina del sabato), ma anche, scelta inedita per Ttg, al grande pubblico. L’approccio proposto dalla manifestazione è quindi tecnico e specialistico, ma anche per appassionati, con proposte che sensibilizzano un’ampia audience.
Nel nutrito programma di convegni, workshop, presentazioni e spettacoli che si svolgeranno nei giorni della fiera si segnala l’edizione di Euromeeting 2012, seminario internazionale dedicato ai temi dello sviluppo sostenibile e competitivo delle Regioni europee, messi in relazione a quelli del turismo d’arte, culturale ed esperienziale, durante il quale si cercheranno di definire modelli e indicatori specifici per la gestione ottimale delle destinazioni turistiche legate all’arte e alla cultura. Sono attesi a questo incontro circa 250 delegati da tutto il continente con rappresentanti delle istituzioni internazionali, della Commissione Europea e dell’Organizzazione mondiale del turismo (Omt), messi a confronto con quelli delle Regioni e gli attori locali.
Previsioni sul futuro del turismo saranno discusse anche a World Travel Market Vision Conference, la cui prossima edizione avrà anch’essa svolgimento all’interno di Art &Tourism. L’evento, che nasce dal Wtm di Londra ed è organizzato nel nostro Paese col supporto di Ttg Italia, si interroga infatti sull’entità delle future performance economiche dell’industria dei viaggi e del turismo; così nel seminario sarà presentata l’importante analisi
di Euromonitor International, il maggior fornitore al mondo di business intelligence e analisi strategiche di mercato, con uno sguardo attento al ruolo dei blogger nella promozione del turismo internazionale.
Sull’importanza dell’evento fieristico si è già espresso nel febbraio scorso Richard Armstrong, direttore dal 2008 del Solomon R. Guggenheim Museum di New York, sottolineando anche l’importanza della sede scelta:
«L’arte, la musica, il teatro, il cinema, ma anche il turismo e la comunicazione sono fattori imprescindibili per cambiare la visione di una società. Art&Tourism ha sicuramente un ruolo determinante come contenitore di tutti questi elementi, e
per questo deve puntare al massimo sulla promozione e sulla valorizzazione delle ricchezze presenti sul territorio italiano, a cominciare proprio da Firenze».
Tra le partecipazioni confermate con un proprio padiglione, l’Ente turismo della Giordania (che annuncia nel comunicato ufficiale di voler «ribadire che il nostro Paese è pacifico ed estraneo alla primavera araba e il turista non corre alcun rischio a visitarlo»), Svizzera turismo (il paese con la più alta densità di musei al mondo, che presenterà Basilea come la sua mecca artistica e culturale), l’Azienda di Soggiorno e turismo di Bolzano, Grandi Giardini Italiani (il network di oltre ottanta giardini visitabili in tutta Italia con oltre otto milioni di visitatori l’anno), l’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, il Philadelphia Convention & Visitors bureau (che promuoverà la città americana definita l’Atene degli Stati Uniti).
«Il Giornale dell'Arte» e «The Art Newspaper» media partner di Art&Tourism
Il nostro giornale e la sua edizione internazionale «The Art Newspaper» (editi da Umberto Allemandi & C.) sono media partner di Art&Tourism. Nell’ambito della collaborazione organizzano il ciclo di conferenze «Vedere nel mondo. Progetti e tendenze per il turismo culturale», che si terrà nel Teatro Lorenese della Fortezza da Basso nei giorni della manifestazione e sarà rivolto ai 250 top tour operator di tutto il mondo. Cinque protagonisti internazionali della cultura descriveranno la loro esperienza professionale e analizzeranno il ruolo del turismo culturale nel prossimo futuro sullo scenario internazionale. Venerdì 18 maggio (ore 12) l’economista Pierluigi Sacco affronterà «La nuova economia. Quanto è decisiva la cultura per lo sviluppo dell’Europa?». Nel pomeriggio dello stesso giorno (ore 17) il dibattito verterà su «Arte e impresa. La valorizzazione dell’opera di un artista motore economico di un territorio» con la case history «La Fondazione Dalí e il triangolo daliniano in Catalogna» descritta da Juan Manuel Sevillano, direttore della Fondazione Gala-Salvador Dalí (Figueres, Spagna). Sabato 19 maggio (ore 12) sarà la volta della «Cultura al centro del rilancio di una regione» con il caso del «Nuovo polo museale del Canton Ticino» illustrato da Linda Carrion, direttore dei Servizi culturali del Canton Ticino. Alle ore 17 di sabato si parlerà di architettura e di città da riscoprire: il caso specifico è «La conservazione e la valorizzazione dell’architettura storica nel mondo arabo nei progetti dell’Aga Khan Trust for culture» analizzato dall’architetto Cameron Rashti, direttore dell’Aga Khan Historic Cities Program. La domenica mattina (ore 12) sarà dedicata all’«Arte contemporanea: nuove mete del viaggiatore», argomento che sarà trattato da un artista di spicco il cui nome verrà confermato a giorni.
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da Il Giornale dell'Arte , edizione online, 17 aprile 2012