Evelina Christillin alla Presidenza del Museo Egizio di Torino punta a un milione di visitatori, in vista del nuovo museo del 2015 e dell'Expo milanese
Torino. Il nuovo Museo Egizio verrà inaugurato entro il 2015, anno dell'Expo, per fare sinergia con il flusso di visitatori alla rassegna milanese. Con i nuovi spazi che consentiranno di rendere accessibili al pubblico una gran quantità di reperti delle collezioni Drovetti e Schiapparelli, la neo-presidente dichiara di puntare al milione di visitatori per un museo «che per l'80% della spesa si mantiene da solo». Decisivo per l'ampliamento l'intervento delle due fondazioni di origine bancaria del territorio e degli enti locali. La governance è una fondazione di partecipazione pubblico-privato, la prima varata dal Mibac, che ha fatto da modello ad altri interventi. Cumulo di incarichi complessi per la Christillin, a capo del Teatro Stabile e della Filarmonica del '900 del Teatro Regio, non nuova ad acrobazie per conciliare le poltrone. Il suo primo atto, la rinuncia all'emolumento dell'Egizio.
© Riproduzione riservata