Ha lavorato sul lato buio dell’animo umano, quello della superstizione, Maria Grazia Carriero, giovane artista pugliese che vive a Palagiano (TA): ed è proprio nella sua città che ha realizzato il video Darkness, vincitore del progetto di residenza d’artista Open doors to art. L’arte contemporanea nei luoghi del quotidiano svoltosi a Palagiano dal 15 settembre al 5 ottobre 2014 grazie ad un finanziamento legato al bando Principi Attivi della Regione Puglia.
Realizzato attraverso testimonianze dirette riprese in una serie di video interviste, sul tema della superstizione, è stata un’esperienza diretta sul territorio, a stretto contatto con i cittadini, con la quale l’artista ha voluto delineare un profilo seppur immaginifico di un’antica superstizione detta «Jurje o munaciedd», molto popolare ed ancora non totalmente estinta, al fine di elaborare un’opera di video arte in cui le radici recondite dai tratti mutevoli fanno da padrona. Tra tabù, reticenze, e grande lavoro di convincimento, l’intento è stato comunque realizzato, al punto da risultare vincitore del progetto.
Pertanto dal 27 al 30 dicembre 2014 la Fondazione Pascali di Polignano a Mare ospita il video Darkness della giovane artista pugliese, già presente con i suoi lavori di stampo materico e di ispirazione food nel medesimo museo negli anni passati.
Il progetto Open doors to art, curato da Manuela Goffredo, Maria Rosaria Goffredo, Lorenzo Madaro, è stato realizzato in partnership col DOCVA di Milano, Eclettica_cultura dell’arte di Barletta, Fondazione Pascali, Museo dell’Accademia Carrara-GAMeC di Bergamo e il MUST di Lecce.
Il video di Maria Grazia Carriero potrà essere visionato, secondo gli orari del museo, tutti i giorni (tranne il martedì) dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 21.
A gennaio 2015 nell’ex palazzo municipale di Palagiano sarà presentato il catalogo e un breve documentario che raccoglieranno i momenti più significativi del progetto.

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