Codice dei Beni culturali: un comitato per la revisione
Roma. Massimo Bray, ministro per i Beni e le Attività culturali e il Turismo, ha istituito la Commissione per la revisione del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio.
Presieduta da Salvatore Settis e composta da Giuliano Amato, Paolo Carpentieri (capo dell’Ufficio legislativo del Mibac), Gino Famiglietti (direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici del Molise, già vice capo dell'Ufficio legislativo del Mibac) e da Maria Luisa Maddalena, magistrato del Tar, la commissione (nessuno dei cui membri percepirà compensi) avrà il compito di esaminare le principali questioni riguardanti l’applicazione del Codice, proponendosoluzioni per affinare gli istituti e armonizzare le norme.
Il Codice dei Beni culturali e del Paesaggio è il principale riferimento legislativo che attribuisce al Ministero per i Beni e le Attività culturali il compito di «tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio culturale del nostro Paese». Emanato il 22 gennaio 2004 (decreto legislativo n. 42), è stato modificato nel 2006 e 2008.
da il Giornale dell'Arte, edizione online, 12 agosto 2013