12 big per la sede della Fondazione Nobel
Blasieholmen. Su 140 partecipanti 12 architetti di grido sono entrati nella shortlist per la realizzazione della nuova sede della Nobel Foundation a Blasieholmen nei pressi di Stoccolma, scelti «per le loro abilità progettuali e artistiche e per la loro esperienza nel lavorare in intricati spazi urbani». Tra i selezionati Big, David Chipperfield Architects, Herzog & de Meuron, e Oma. I soli non-europei sono i giapponesi di Sanaa (Kazuyo Sejima and Ryue Nishizawa). La scelta di costruire una nuova sede della prestigiosa istituzione svedese risale al dicembre del 2011, quando la Fondazione ha stretto un accordo con la municipalità per la realizzazione di un centro che sottolineasse il ruolo di Stoccolma e della Svezia come città di residenza e paese d'origine del Premio Nobel. Il centro che ospiterà anche attività associate avviate dalla Fondazione nel campo della ricerca, dei programmi educativi, delle attività museali e dei media digitali, dovrebbe essere concluso entro il 2018. L'edificio sarà dotato di spazi comuni per mostre, convegni scientifici, incontri ed eventi, oltre a una biblioteca, un ristorante, caffetteria e negozi. A breve saranno comunicati i nomi della giuria.
La shortlist
Kim Herforth Nielsen – 3XN, Denmark
Bjarke Ingels and David Zahle – BIG, Denmark
David Chipperfield – David Chipperfield Architects, England/Germany
Jaques Herzog, Pierre de Meuron and Ascan Mergenthaler – Herzog & de Meuron, Switzerland
Johan Celsing – Johan Celsing Arkitektkontor, Sweden
Anne Lacaton and Jean-Philippe Vassal – Lacaton & Vassal Architectes, France
Lene Tranberg – Lundgaard & Tranberg Arkitekter, Denmark
Marcel Meili and Markus Peter – Marcel Meili, Markus Peter Architekten, Switzerland
Rem Koolhaas and Ellen van Loon – OMA, Netherlands
Kazuyo Sejima and Ryue Nishizawa – SANAA, Japan
Kjetil Thorsen – Snøhetta, Norway
Gert Wingårdh – Wingårdhs arkitekter, Sweden
da Il Giornale dell'Architettura, edizione online, 27 marzo 2013