Torino. Sabato 22 e domenica 23 settembre, la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, aperta al pubblico dal 2002, compie i suoi primi 10 anni e per festeggiare questo momento di passaggio offrirà al suo pubblico una «festa dell’arte» con due giorni di apertura gratuita e continuata ed un inteso programma di attività.
Durante questa decade la Pinacoteca Agnelli si è distinta per l'attività di ricerca e di approfondimento rispetto alle tematiche poco esplorate del collezionismo privato attraverso conferenze e pubblicazioni e aprendo al pubblico una biblioteca specializzata sul tema. È proprio Marcella Pralormo, direttrice della Pinacoteca fin dal 2002, che sottolinea come l’attenzione per il collezionismo sia stato un tema: «Sono felice di aver avuto l'opportunità di seguire la Pinacoteca Agnelli sin dalla sua apertura e di aver contribuito a farne un museo noto a livello internazionale. Con Ginevra Elkann abbiamo individuato come filo conduttore quello del collezionismo, tema che ci è parso interessante indagare attraverso l'esposizione di collezioni quasi mai esposte. Pensiamo che la scelta di concentrarci sul collezionismo sia stata vincente, perché abbiamo ricevuto dimostrazioni di stima e di apprezzamento dal nostro pubblico prima di tutto, ma anche da musei e collezionisti di tutto il mondo. In futuro la Pinacoteca continuerà a indagare il collezionismo in tutte le sue forme attraverso esposizioni, pubblicazioni e attività educative sia per bambini che per adulti».
L’attività della Pinacoteca sul territorio è stata caratterizzata dalla ricerca di nuove forme di fruizione dell'arte calibrate sui ritmi della vita contemporanea, come la «Pausa d'arte» visita guidata da offrire al pubblico durante la pausa pranzo. Il festeggiamento del decennale si avvicina a queste nuove modalità di fruizione orientandosi ad una fruizione ludica e partecipativa delle opere della collezione.
Il 22 settembre gli appuntamenti sono dedicati ai bambini con diverse attività educative ideate proprio per questa occasione. Il laboratorio per i più piccoli, «Il giardino delle meraviglie fiorite», prevede un grande disegno collettivo ispirato alle forme di Matisse su un rotolo di carta disteso sul pavimento.
«Foto-set uno sguardo (d)al 1700» offre l'installazione di un teatro di posa davanti alle vedute di Canaletto, dove i bambini potranno farsi scattare foto ricordo indossando alcuni accessori tipici del 1700. In «Balla con futurmobile» i bambini diventeranno «meccanici dell’arte» per costruire una macchina futurista dipinta alla maniera di Balla. Nella sala di consultazione verrà presentata la guida didattica Come un artista edito da Giunti e illustrato da Anna e Laura Facchini e saranno presentati i progetti ideati nell’anno 2011-2012. La giornata si concluderà con «Chef per un giorno», che vedrà i bambini impegnati a realizzare la torta di compleanno della Pinacoteca con carta e colori.
Domenica 23 settembre le attività saranno invece rivolte al pubblico adulto. Si parte con  «Disegnando con la luce», workshop del giovane artista Michele Parisi che coinvolgerà i partecipanti nella costruzione di una camera ottica, che verrà poi impiegata per realizzare disegni, incentrati sulla struttura del Lingotto.
Nel pomeriggio un gioco di ruolo organizzato in collaborazione con Johan e Levi Editore, dove i partecipanti interpreteranno le professionalità dell’artista, del gallerista, del collezionista, del critico d’arte o del direttore di museo e guidati da un «regista del gioco». Il bookshop A Book Lingotto proporrà invece ai partecipanti di creare un libro d’artista prendendo spunto dall’opera «Velocità astratta» di Giacomo Balla.
Sponsor dell'evento FIAT, Grom e Dimmidisì. La  FIAT mette a deposizione piccole Cinquecento e trattorini New Holland a pedali, che i bambini potranno guidare sulla pista del Lingotto. Grom e Dimmidisì offriranno la merenda con gelato e succhi di frutta.
Inoltre questi 10 anni saranno festeggiati con un’iniziativa permanente orientata alle nuove tecnologie per la fruizione dell’arte, offrendo ai visitatori un nuovo modo di conoscere le opere e gli artisti della collezione permanente attraverso il sistema QR code. Con il proprio mobile o i tablets forniti dal museo, potranno approfondire una serie di contenuti e video digitali, con suggerimenti e curiosità.

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