L’impresa di comunità nei processi di innovazione culturale
In un quadro normativo sempre più sfaccettato quale ruolo giocano comunità di luogo e di intenti come attori di trasformazione sociale? Dal Rapporto Federculture
In un quadro normativo sempre più sfaccettato quale ruolo giocano comunità di luogo e di intenti come attori di trasformazione sociale? Dal Rapporto Federculture
Il punto di vista di Paolo Venturi, Direttore AICCON, sui 429 progetti di Culturability: “si genera un capitale culturale, che fa emergere maggiormente il tratto della produzione (flusso) più che dell’elemento legato alla conservazione/recupero del bene (stock)”
Funzionerà il nuovo veicolo immaginato dal Governo? Leggendo il decreto nella sua stesura definitiva emerge chiaramente che l’attrattività si giocherà intorno a due macro fattori: la partecipazione dei beneficiari alle attività e la partecipazione all'amministrazione territoriale (da Vita, edizione online)
SPECIALE VALORIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI PUBBLICI E SVILUPPO TERRITORIALE. Anche il decreto annunciato dal Ministro Franceschini relativo alla concessione in uso di beni immobili del demanio culturale a soggetti non lucrativi è un ulteriore segnale dell’accresciuta, anche se timida e insufficiente, attenzione istituzionale ad incentivare processi di valorizzazione con finalità non esclusivamente economiche. Questi processi hanno un potenziale che necessita - per dispiegarsi - di un approccio unitario e di una cornice di policy capace di favorire l'incontro tra offerta di beni e modalità di valorizzazione. Un articolo di Paolo Venturi (Aiccon), Flaviano Zandonai (Euricse, Iris Network)
Paolo Venturi, direttore di AICCON, sul 9° Censimento generale ISTAT dell'industria, dei servizi e delle istituzioni non profit