I modi della creatività per l’innovazione e la competitività
DOVE OSA L'INNOVAZIONE
“La culturalizzazione dell’economia richiede una maggiore capacità creativa alle imprese per competere e avere successo nei mercati locali e internazionali, a diversi livelli: sia nei processi finalizzati a realizzare soluzioni di prodotto-servizio innovative, sia nel potenziamento del quoziente creativo dell’organizzazione in sé per attivare e rendere confidente, sul tema creatività, ogni membro dell’organizzazione. Le imprese che competono, specialmente nei settori che hanno un alto investimento simbolico da parte del pubblico, devono trasformarsi in imprese creative-driven e imparare a nutrirsi delle diverse forme in cui si esprime la creatività. La scelta della specie di creatività più efficace è funzionale agli obiettivi che si vogliono raggiungere: dipende dal settore, dal tempo disponibile, dall’obiettivo di innovazione, dallo stile di leadership, dalla recettività dell’organizzazione e, non da ultimo, dalla dimensione culturale che si vuole amplificare, enfatizzare, promuovere”. Ne scrive Francesco Zurlo – Preside vicario Scuola del Design del Politecnico di Milano.
Un Estratto dal prezioso Rapporto “Io sono Cultura 2018” di Fondazione Symbola con Unioncamere.
Un Estratto dal prezioso Rapporto “Io sono Cultura 2018” di Fondazione Symbola con Unioncamere.
Articolo a cura di:
Francesco Zurlo, Preside vicario Scuola del Design del Politecnico di Milano
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