Povertà educativa
Scuola e innovazione culturale nelle aree interne
Appello alle comunità educanti
Contrasto alle povertà educative. Pubblicati i primi due bandi da 105 milioni di euro complessivi, dedicato alle fasce d'età 0-6 e 11-17 anni, frutto di Protocollo di Intesa tra Governo e le Fondazioni di origine bancaria, rappresentate da Acri. Saranno finanziati progetti capaci di innovare processi diffusi e duraturi di welfare comunitario. Non solo interventi puntuali. La presentazione delle idee progettuali è prevista entro il 16 gennaio per il Bando Prima Infanzia ed entro l’8 febbraio per il Bando Adolescenza
AGGREDIRE LA POVERTÀ EDUCATIVA CON LA CULTURA?
Dal rapporto di Save the Children emerge lo scenario noto ma comunque inquietante della povertà educativa minorile, vera ipoteca sul futuro sociale del Paese. Eppure la prima metà del 2016 ha visto proliferare molte iniziative strategiche finalizzate al contrasto del fenomeno. Le istituzioni e le organizzazioni culturali sono pronte per la sfida?
Sfide e opportunità del «secondo welfare» in Italia
A fine novembre è stato presentato presso la Biblioteca Nazionale di Torino il «Secondo Rapporto sul secondo welfare in Italia». Lo studio coordinato dal Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi, in collaborazione con l'Università di Milano e il Corriere della Sera, e con il sostegno di importanti istituzioni tra cui Fondazione Cariplo, Fondazione Cariparo, Fondazione CRC e Fondazione CON IL SUD, indaga i fenomeni endogeni ed esogeni che influenzano lo sviluppo di modelli alternativi di protezione sociale nel nostro Paese. Lo studio evidenzia come le Fondazioni di origine bancaria siano «uno dei principali e più attivi protagonisti del secondo welfare» in Italia, giocando un ruolo fondamentale nel contrasto alle nuove forme di povertà