Il futuro è una terra alta
Dare umanità all’intelligenza artificiale. Gli artisti Salvatore Iaconesi e Oriana Persico, fondatori della prima scuola diffusa “arte e dati”, Her-Human Ecosystem, a Roma, nel quartiere di S. Lorenzo, mostrano una possibile via italiana che si sta configurando. Grazie al lavoro dell’Agenzia Italia per il Digitale, accanto alle istituzioni cognitive pioniere nelle Digital Humanities-come la Normale Superiore di Pisa e l’Università Cà Foscari di Venezia-, in prima fila i musei della scienza –Muse e Must-, le prime istituzioni culturali come il Polo del ‘900 e Fondazione Golinelli, crescono aziende e organizzazioni, in cui i tecnici informatici scrivono algoritmi con gli artisti, i cittadini e i bambini. Un vantaggio competitivo per un futuro di possibilità. La risposta a Cambridge Analitica? Se ne è discusso al Palazzo delle Esposizioni dedicato all’acronimo IA-intelligenza artificiale, vera e propria sfida esistenziale nel rapporto tra essere umano e tecnologia. Pubblica amministrazione e arte a confronto. La posta in gioco è alta.