Milano. Il Terzo settore è il principale sotto il profilo occupazionale del nostro Paese, con oltre 5 milioni di volontari. Un fenomeno rilevante non solo in termini di supplenza a uno Stato che arretra, ma una risposta comunitaria alla frammentazione sociale. Da analizzare come occasione di sviluppo che parta dal patrimonio, dal territorio, e da supportare con nuove progettualità.
«Vita», mensile di riferimento del non profit e la Fondazione Italiana Accenture, organizzazione che promuove iniziative di innovazione sociale, varano gli Stati Generali del Volontariato Culturale. Appuntamento alla Villa Reale di Milano, alle 14 del 3 dicembre 2012, con il Ministro Lorenzo Ornaghi e i protagonisti del volontariato culturale nel Paese come il FAI, Fondazione CittàItalia, Italia Nostra e Touring Club Italiano. Verranno presentate alcune buone pratiche, tra le quali l'esperienza del Distretto Culturale «Valle di Susa-Tesori d'Arte e Cultura Alpina».
Nel programma della giornata Stefano Boeri - Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Anna Maria Buzzi - Direttore Generale per la Valorizzazione del MiBAC, Riccardo Bonacina – Presidente di Vita Non profit, Diego Visconti - Presidente Fondazione Italiana Accenture, Pierluigi Sacco - Docente di Economia della Cultura, Università Iulm, Ilaria Borletti Buitoni, presidente FAI, Franco Iseppi, Presidente Touring Club Italia, Marco Parini, Presidente Italia Nostra, Ledo Prato, Presidente Fondazione CittàItalia, Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia.

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