Terre che rinascono
Arezzo. Il ciclo «Piccoli Grandi Musei 2012», promosso dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, giunge all’VIII edizione con «Rinascimento in terra di Arezzo» (dal 14 giugno al 18 novembre), che dalla Fraternita dei Laici, il museo Diocesano e quello Nazionale di Arte medievale e moderna di Arezzo, si sposta al Museo dell’Accademia Etrusca e al Museo Diocesano di Cortona, a Castiglion Fiorentino, alla Collegiata della Pieve di San Giuliano e alla Pinacoteca Comunale e infine al Museo Comunale di Lucignano.
L’iniziativa, curata, insieme al catalogo, da Liletta Fornasari, presidente della Fraternita dei Laici, ePaola Refice, direttrice del Museo Statale d’arte medievale e moderna e funzionaria della Soprintendenza aretina, comprende Beato Angelico, Piero della Francesca, Bartolomeo della Gatta e Luca Signorelli (nella foto, «Compianto su Cristo morto»), oltre a Donatello, Neri di Bicci,Michele da Firenze, Andrea della Robbia, Jacopo Sansovino e Filippo Lippi (il suo trittico «Incoronazione della Vergine fra angeli, quattro santi benedettini, Gregorio e Carlo Marsuppini», dal monastero di San Bernardo di Arezzo ma conservato alla Pinacoteca vaticana, durante la rassegna è esposto nel Museo Arte medievale e moderna di Arezzo). L’iniziativa coinvolge numerose chiese: ad Arezzo, la Chiesa di San Francesco (con Piero della Francesca), la cattedrale (fonte battesimale di Donatello e ceramiche di Andrea della Robbia), la badia delle Sante Flora e Lucilla e la chiesa dei Santi Michele e Adriano; oltre a chiese, collegiate e oratori di Cortona, Marciano, Foiano e Monte San Savino.
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da Il Giornale dell'Arte numero 321, giugno 2012