Cooperazione pubblico e privato nella cultura. La fondazione di partecipazione è una risposta giuridica efficace?
Vicenza. Nell’ambito del progetto «Provincia Italiana», sviluppato da FuoriBiennale con il Consiglio Regionale del Veneto, le Province di Belluno, Padova, Treviso e Vicenza e la Fondazione CariVerona, la nostra testata organizza il secondo workshop per amministrazioni pubblici, dirigenti e responsabili delle istituzioni culturali, per comprendere presupposti, meccanismi, valenze e criticità della governance fondazionale.
«Cooperazione pubblico e privato nella cultura. La fondazione di partecipazione è una risposta giuridica efficace?»
Dove? Alla sede della Fondazione Cariverona in Vicenza, Palazzo Baggio Giustiniani, Contrà S. Francesco, 41, venerdì 3 febbraio alle 18.30 (prenotazioni 0444 327166 info@fuoribiennale.org).
Interverranno Ugo Bacchella, Presidente della Fondazione Fitzcarraldo che delineerà lo scenario evolutivo atteso del contesto culturale, Enrico Bellezza, già notaio e professore del corso universitario in Turismo di Lucca, ideatore della Fondazione di partecipazione, Francesca Lazzari, Assessore alla progettazione e innovazione del territorio e alla cultura di Vicenza, Cristian Valsecchi, Segretario Generale Amaci, sulla rapida conversione dei musei di arte contemporanea al veicolo giuridico in esame, Adriano Da Re, Segretario Generale della Fondazione Torino Musei, best practice di una realtà che ne incorpora altre, pronta a diventare una «superfondazione», Silvano Spiller, Vice Presidente Della Fondazione Cariverona, ente di origine bancaria, sulla politica di erogazione di questi enti centrali.
L’introduzione sullo scenario di territorio che si appresta ad aprire la Basilica Palladiana dopo il restauro è affidata a Cristiano Seganfreddo direttore di Fuoribiennale e Innov(e)tion Valley. Modera Catterina Seia Direttore del Rapporto annuale e del Giornale delle Fondazioni del Giornale dell’Arte
Provincia italiana si presenta come un laboratorio permanente concepito per ripensare l’idea di «provincia». Il coinvolgimento dei cinque territori di Vicenza, Venezia, Padova, Treviso e Belluno
con la creazione di una rete di attività tra i comuni, permette di incubare colture creative: incontri, workshop, talk, conferenze, convegni, azioni a cui corrispondano anche reazioni, proposte e contagi. La prima edizione ha creato una serie di casi specifici con risultati diretti e concreti sui territori. L’obiettivo di questo progetto è definire le linee guida di una piattaforma diffusa permanente, in cui possano incontrarsi le amministrazioni e la contemporaneità, la realtà sociale e la sperimentazione creativa. Un progetto che si origina con la Biennale, ma che guarda già oltre verso il lungo periodo, per realizzare oggi quelle indispensabili condizioni di possibilità che sapranno farsi carico di accompagnare il futuro.
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