We Think: alla cultura c'è chi ci pensa
Roma. Si chiama «WeThink per la Cultura» la piattaforma virtuale dove i think tank, le Fondazioni, le Associazioni, i Centri Studi e gli Istituti di Ricerca più accreditati e rappresentativi si potranno confrontare su tematiche di interesse strategico per il Paese condividendo studi e spunti innovativi elaborati da ciascuno. Uno spazio a dimensione internazionale in cui i contributi scientifici saranno orientati all’analisi del presente e alla previsione degli scenari futuri, con l’obiettivo di superare l’emergenza quotidiana e ragionare su prospettive a medio e lungo termine.
La presentazione si terrà lunedì 27 giugno alle ore 19,30 al Macro, il Museo d’arte contemporanea di Roma, e si parlerà di «First Generation: quale il rapporto tra giovani e Cultura?», con analisi quantitative e qualitative, ricerca di soluzioni per facilitare il loro accesso al comparto culturale e un punto sulle nuove opportunità fornite dal web 2.0. Interverranno Pier Luigi Celli, presidente di ItaliaCamp, Luca Massimo Barbero, direttore di Macro. A seguire un dibattito in modalità BarCamp durante il quale, con interventi e video interattivi, saranno presentati dei progetti a elevato impatto socio-culturale promossi da Civita, Eccom, Federculture, Fondazione Fitzcarraldo, Fondazione Rosselli. Modera il capo redattore centrale Ansa Massimo Sebastiani.
da Il Giornale dell'Arte edizione online, 23 giugno 2011