Università e musei, ovvero come alimentare un circolo virtuoso
Torino. Dal primo dicembre 2012 l’Abbonamento Musei Torino + Piemonte si è rinnovato nella grafica e nelle modalità di fruizione, grazie al chip RFID la card sarà infatti ricaricabile. Un rinnovamento dettato dalla volontà di gli effetti di un progetto così importante ovvero come l’introduzione della tessera abbia modificato le abitudini di fruizione del pubblico, nonché dalla richiesta rendere ancor più semplice l’uso e la ricarica, anche online.
Per attrarre i giovani, l’Associazione Torino Città Capitale ha stipulato un accordo con l’Università degli Studi di Torino, l’Accademia Albertina di Belle Arti e il Politecnico per agevolarli.
Ormai da anni le università invitano gli studenti a dotarsi dell’Abbonamento Musei e cercano di sostenerli economicamente nell’acquisto. Grazie al finanziamento del Senato Studentesco, 2700 allievi dell’Università degli studi di Torino hanno potuto avere la tessera al costo di 10 euro, mentre il prezzo ridotto ordinario per gli studenti è di 30 euro. La stessa agevolazione è stata offerta dall’Accademia Albertina di Belle Arti alle sue 500 matricole. Per i 200 studenti che hanno superato i test d’ingresso al Politecnico di Torino con i punteggi più alti, il Rettore ha deciso di regalare la tessera musei, caricandola direttamente sui loro tesserini universitari.
I voucher che garantiscono l’acquisto a prezzo ridotto sono stati distribuiti direttamente nelle università e potranno essere usati in tutti i punti vendita della Carta Musei entro il 28 febbraio 2013.
L’Associazione Torino Città Capitale ha colto l’occasione per presentare i dati di vendita per l’anno appena trascorso, nel 2012 sono state acquistate 87 mila e 237 tessere segnando una crescita del 3,5% sul 2011. La cifra è lontana dal risultato record del 2011, che ha segnato un aumento del 34% rispetto al 2010, ma conferma comunque una trend di crescita positivo. L’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Michele Coppola, ha così commentato: «l’Abbonamento Musei TorinoPiemonte 2013 rinnova la sua proposta e si conferma un modello unico in Italia, per la sua capacità di mettere a sistema tutta l'offerta culturale della nostra Regione, e non solo. Uno strumento decisivo per lo sviluppo del sistema museale della nostra regione.»
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