Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

Un marchio per la bellezza

  • Pubblicato il: 10/01/2014 - 13:09
Autore/i: 
Rubrica: 
OPINIONI E CONVERSAZIONI
Articolo a cura di: 
Duccio Mannucci

Firenze. Villa e Giardino Bardini, ovvero il più spettacolare belvedere di Firenze. Dalla collina di S. Niccolò il complesso domina Arno e centro storico, ospita varie attività culturali, musicali e ambientaliste, grandi esposizioni temporanee e i due musei Annigoni e Capucci. Ciò malgrado è un luogo ancora misterioso per il turismo e per gli stessi fiorentini. Per sfruttarne le enormi potenzialità la Fondazione Parchi Monumentali Bardini Peyron, che dal 1998 lo gestisce, ha lanciato il 3 gennaio il concorso internazionale Un marchio per la bellezza. Obiettivo: dotarsi di un brand fortemente identificativo, primo step di un vasto progetto promozionale destinato a moltiplicare visitatori e attività.
Presentato dal presidente Michele Gremigni con il segretario generale Marcella Antonini e il presidente del Collegio dei Revisori Francesco Corsi, il concorso è riservato a designer, artisti e professionisti della comunicazione, ma anche a semplici appassionati. Per il regolamento www.unmarchioperlabellezza.com.Al vincitore 15.000 euro. Ne parliamo con la dottoressa Antonini.

Firenze invasa dai turisti, mentre Villa Bardini ne raccoglie solo una quota molto marginale. Non è un paradosso?
Benché a soli 300 metri da Ponte Vecchio, Villa e giardino sfuggono al circuito del turismo di massa. In parte è un bene, perché non ci interessa essere aggrediti. Oltre ai fiorentini, puntiamo infatti ad attirare un turismo di qualità, interessato alla cultura, all’ambiente, al miglior artigianato locale. Un turismo attento e rispettoso in linea con la nostra identità. Perciò abbiamo deciso di chiedere ai creativi di tutto il mondo un brand che ci rappresenti efficacemente per quello che siamo: un centro di cultura con un giardino straordinario in una posizione direi magica, un luogo di emozioni multisensoriali e un gioiello urbanistico unico nel suo genere. Le potenzialità sono enormi e, anche grazie al marchio, agiremo per sfruttarle appieno a livello internazionale.

Oggi quanti sono i visitatori?
Le mostre temporanee attirano un numero variabile di persone. Quella conclusasi a fine dicembre Il Rinascimento da Firenze a Parigi. Andata e ritorno ha avuto circa 20 mila presenze. Adesso è in corso un’importante esposizione dedicata al grande fotografo Aldo Fallai (Da Armani al Rinascimento)che sta andando molto bene. Continueremo su questi livelli. Il giardino conta invece 120 mila visitatori l’anno, che potrebbero essere assai più numerosi se il Comune di Firenze dotasse di trasporto pubblico questa collina che, non dimentichiamolo, ospita anche Forte di Belvedere. Al momento chi vuole venire da noi deve purtroppo arrampicarsi. Abbiamo comunque fatto alcuni calcoli e con l’operazione Un marchio per la bellezza in due o tre anni pensiamo di poter  triplicare i visitatori.

Come funziona il concorso?
Lo abbiamo ideato in collaborazione con L’Admarco di Mario Fiorenza e per la comunicazione web ci avvaliamo dello studio Kuna Srl, che promuove il contest sui social media e sui principali network. Attraverso il sito i lavori devono essere consegnati entro il 9 febbraio 2014 e saranno immediatamente valutati da una giuria presieduta dal presidente della Fondazione e composta da altri tre membri. Un notaio certificherà infine l’assegnazione del premio.

© Riproduzione riservata