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Storia in San Francesco

  • Pubblicato il: 09/12/2011 - 09:32
Autore/i: 
Rubrica: 
FONDAZIONI D'ORIGINE BANCARIA
Articolo a cura di: 
Emmanuele Bo
L’interno della Chiesa di San Francesco di Cuneo

Cuneo. Il 3 dicembre uno dei complessi architettonici più significativi del centro storico torna fruibile al pubblico dopo tre anni di restauri. Si tratta dell’ex chiesa di San Francesco, adiacente al Museo Civico con il quale formerà d’ora in poi un unico percorso di visita ribattezzato Complesso monumentale di San Francesco.
Il restauro, voluto dal Comune, è stato interamente finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per quasi 6 milioni di euro. Nel cantiere sono state coinvolte tutte e tre le Soprintendenze: si è scavato sotto la chiesa quattrocentesca ed «è parsa obbligata, anche se difficile, la scelta del mantenimento in vista, nella navata sinistra della chiesa, dei resti dell’edificio di culto più antico», spiega Egle Micheletto, soprintendente per i Beni archeologici del Piemonte. Laura Moro, funzionario di zona della Soprintendenza per i Beni architettonici, aggiunge: «Per quel che riguarda la parte architettonica, in accordo con il direttore dei lavori Paolo Bovo, è stato necessario confrontarsi con la molteplicità di fasi della storia della chiesa di cui restava traccia sulle superfici». In ambito storico-artistico è stata riportata alla luce una metratura notevole di affreschi del pittore quattrocentesco Pietro Pocapaglia da Saluzzo, compresa un’intera volta raffigurante i Padri della Chiesa. Sono state restaurate infine le cappelle laterali verso piazza Virginio, databili tra Sei e Settecento.

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da Il Giornale dell'Arte numero 315, dicembre 2011