Torino. Dal 6 novembre 2011 alla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli «The Urethra Postcard Pictures of Gilbert & George», mostra curata da Mirta d'Argenzio, ma concepita e progettata dagli stessi artisti e presentata in una prima versione a gennaio 2011 alla White Cube Gallery di Londra. «The Urethra Postcard Pictures» è una serie che comprende circa 564 lavori. Negli anni, Gilber & George hanno raccolto cartoline, volantini e biglietti di prestazioni sessuali trovati nelle cabine telefoniche di Londra e li hanno organizzati seguendo uno schema compositivo ben definito: dodici cartoline tutte uguali formano un rettangolo, in centro al rettangolo un’ultima cartolina completa la composizione. Una struttura strettamente legata al titolo della serie: il rettangolo con al centro un punto è il simbolo sessuale che il teosofo Charles Webster Leadbetter accompagnava alla sua firma ed è inoltre «una versione angolata del simbolo dell’uretra», come spiegato sul sito della Pinacoteca. Gilbert & George sono sempre stati molto interessati al pensiero progressista di Leadbetter, tanto che il duo artistico vede l’inizio dell’arte moderna nella pubblicazione di «Thought Forms», libro chel’autore elaborò scrisse a quattro mani con l’attivista e femminista Annie Besant.

Gilbert & George hanno dichiarato il criterio di selezione per gli «ephemera» oggetto della serie: «any postcard that has a Union Jack in it was one, any telephone box card that wasn’t boring was another». La raccolta di immagini realizzata negli anni è diventata materiale per una mostra solo nel 2009, quando il duo ha preso coscienza di aver realizzato oltre 500 composizioni.
I due livelli espositivi della Pinacoteca presentano una selezione di 130 opere che formano un’unica Postal Sculture, frutto di una selezione tra la serie «Union Flag», dove l’Union Jack è l’oggetto dello scatto e le serie «London Telephone Boxes» e «Flyer», che raccolgono i volantini trovati per le strade di Londra con annunci del tipo «Luke man 2 man horny fit lad 27 years» o «Transexual Linda new in town», e infine le serie di cartoline turistiche, che immortalano i «Landmark» cittadini. Gilbert & George hanno descritto il processo casuale di selezione e allestimento dei 130 lavori esposti a Torino: «l'abbiamo fatto relativamente alla cieca. Abbiamo estratto le cartoline dalle borse senza guardare, rubandole senza sceglierle, e abbiamo creato l'installazione nello stesso modo, completamente automaticamente. Così, qualsiasi cosa accada è straordinaria. Ma avviene accidentalmente».
La Pinacoteca Agnelli è la prima istituzione museale italiana a presentare una vasta e convincente selezione dell’arte postale di Gilbert & Gorge. La mostra sarà visitabile fino al 4 marzo 2012 ed è corredata da una pubblicazione in due volumi, curata e pensata dagli artisti stessi, dove sono riprodotte tutte le 564 opere del gruppo «The Urethra Postcard Pictures».

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